Formula 1, GP Belgio: Gasly rivela la "mancata" risposta a Helmut Marko e alla Red Bull

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In un'intervista a Sky Sports F1, il pilota francese, che sarà promosso in Red Bull nel 2019, ha rivelato un simpatico retroscena legato al suo rapporto con la scuderia austriaca. 

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Pierre Gasly in Red Bull è ormai cosa nota. Dopo l'addio ufficiale per il 2019 di Daniel Ricciardo in favore della Renault, il pilota francese al momento in Toro Rosso è stato promosso nella scuderia austriaca come spalla di Max Verstappen. Nel corso di una intervista a Sky Sports F1, Gasly ha rivelato un interessante e simpatico retroscena legato a una chiamata da parte della stessa Red Bull, nella persona di Helmut Marko.

La rivelazione di Gasly

“Eravamo in Corsica, durante un giro in barca. Il mio telefono era sulla barca e dopo una nuotata di un’oretta ci siamo accorti che il mio cellulare era pieno di acqua ed era inutilizzabile. Così ho mandato una email a Helmut Marko e gli ho scritto che se aveva bisogno di telefonarmi avrebbe dovuto chiamare il numero del mio migliore amico. Così sono arrivate un po’ di telefonate, almeno due, a lui, ma non conoscendo i numeri non aveva risposto. Solo dopo un bel po’, un paio di ore, ha ascoltato i messaggi vocali ed è corso da me dicendomi: “Pierre, Pierre, mi ha telefonato quel numero da cui aspettavi una telefonata”.