Formula 1, per Vettel non è finita: come può vincere il Mondiale. Classifiche e calendario
Formula 1Sei gare al termine del campionato, con Hamilton che ora ha un vantaggio di 40 punti in classifica sul tedesco della Ferrari. Seb padrone del suo destino: rincorsa al titolo che diventa molto più difficile ma non impossibile. Serve un'impresa epica
La premessa è scontata ma necessaria: la rincorsa al titolo per Sebastian Vettel si è maledettamente complicata dopo il successo di Lewis Hamilton a Singapore. A sei gare dal termine, infatti, sono diventati 40 i punti di vantaggio del britannico, leader del Mondiale, sul tedesco della Ferrari. Seb ne ha persi 48 nelle ultime 5 gare, dove troppi errori hanno frenato la rincorsa al rivale della Mercedes. Eppure il Mondiale non può e non dev'essere considerato un affare chiuso. Vettel è, almeno in parte, padrone del suo destino. Fondamentale sarà in tal senso l'aspetto psicologico, cosa che sembra venuta meno a Marina Bay. "La cosa che mi ha sorpreso è che Vettel non si è mai acceso - ha detto Carlo Vanzini nel post GP di Sky -. E' vero che è stato dietro a Perez (dopo il pit stop al 15esimo giro, ndr), ma quando l'ha passato il giro dopo non ha avuto la velocità per evitare l'undercut da parte della Red Bull. Non ha fatto dei fucsia".
Ecco perché non è finita per Seb
"L'aspetto positivo, che va sottolineato a tutti in casa Ferrari, è che Vettel è padrone del suo destino - ha aggiunto Vanzini -. Vincendole tutte non dovrebbe fare calcoli su Hamilton, vincerebbe il Mondiale. ma è chiaro che di tratta di un'impresa epica".
La classifica e il calendario
Come detto, Vettel ora ha un ritardo di 40 punti dal primo posto in classifica. Hamilton ha 281 punti contro i 241 del ferrarista. In terza posizione Kimi Raikkonen con 174 punti, poi il secondo della Mercedes Valtteri Bottas a 171 punti, quindi i due della Red Bull: Max Verstappen a 148 punti e Daniel Ricciardo a 126. Nella classifica costruttori primo posto per la Mercedes con 452 punti, poi la Ferrari 415, la Red Bull 274, Renault 91 e Haas 76. Sono 6 i GP che mancano all'ultima bandiera a scacchi del Mondiale: prossima tappa in Russia (30 settembre), poi ci saranno Giappone, Stati Uniti, Messico, Brasile e Abu Dhabi (25 novembre).