Formula 1, GP Austin 2018: prove libere a Hamilton, Vettel penalizzato di tre posizioni in griglia
Hamilton ha chiuso in testa entrambe le sessioni di libere: 1:47.502 e 1:48.716, Vettel investigato e penalizzato di tre posizioni in griglia per non aver rallentato in regime di bandiera rossa nelle FP1. Tanta pioggia, prevista anche per le qualifiche. E' il weekend che potrebbe consegnare il titolo a Lewis
Oltre un’ora di pioggia e poi scampoli di prove libere ad Austin, dove la seconda sessione si è chiusa con un altro lampo di Lewis Hamilton. Dopo aver fatto sua la prima sessione, il britannico della Mercedes è sceso in pista solo negli ultimi minuti delle FP2 per stampare, nel suo unico tentativo, un 1:48.716 che chiarisce le sue intenzioni per il resto del weekend. Lewis, che in Texas ha la prima occasione di vincere il Mondiale, con un giro impressionante e su una W09 apparsa già molto bilanciata ha strappato il miglior tempo a Pierre Gasly della Toro Rosso. Il francese si è lasciato alle spalle la Red Bull di Max Verstappen, suo prossimo compagno di squadra, e la Renault di Hulkenberg. Nono Raikkonen e decimo Vettel, con le Ferrari che hanno fatto un lavoro differente e non proiettato sul giro. Verrebbe da dire che per Seb piove sul bagnato a seguito la penalizzazione di tre posizioni in griglia che domenica dovrà scontare: la decisione è arrivata per non aver rispettato la velocità nelle lbere 1 durante il regime di bandiera rossa nei settori 6 e 7. Un ostacolo in più nel cercare di far rinviare la festa ad Hamilton. Penalità anche per le Toro Rosso che scatteranno in fondo al gruppo. Nelle FP2, inoltre, non sono scesi in pista Sainz, Ricciardo, Grosjean, Magnussen e Bottas. Quanto alle qualifiche, sabato è ancora prevista pioggia su un Texas che è stato funestato dai nubifragi nelle ultime ore.
Di seguito cronaca e tempi delle FP2
Hamilton al comando in 1:47.502
# | Driver | Time |
---|---|---|
1 | BOT | 1:48.806 |
2 | RIC | 1:49.386 |
3 | VER | 1:50.642 |
4 | SAI | 1:50.875 |
5 | ERI | 1:51.938 |