Formula 1, Ricciardo: il dito medio e il pugno dopo la rabbia ad Austin. VIDEO

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Dopo il ritiro in Texas sono emersi retroscena sulla rabbia sfogata da Daniel Ricciardo: un gestaccio al team subito dopo esser uscito dalla macchina e poi un pugno al muro. A Sky Sport F1 dice: "Meglio che darlo in testa a qualcuno...". Il GP è in diretta su Sky Sport F1 e su Skysport.it in live streaming

GP MESSICO, LA CRONACA DELLA GARA

Che la sua ultima stagione in Red Bull non sia stata la più felice della carriera è certo. Ma per Daniel Ricciardo il Mondiale 2018 è stato finora anche quello della rabbia e della frustrazione. Strano per uno che ha abituato il paddock della F1 a grandi sorrisi. I problemi della Red Bull hanno imposto all'australiano ne sette ritiri finora e l'ultimo ad Austin gli ha fatto perdere letteralmente le staffe. Un video circolato dopo la gara in Texas ha mostrato Daniel rivolgersi con un gestaccio- dito medio - alla sua squadra. Ma non solo. Come rivelato da Chris Horner, team manager della Red Bull, Ricciardo ha colpito con un pugno un muro dopo il ritiro negli USA. Cosa poi confermata in Messico dallo stesso pilota a Sky Sport F1.

La versione di Daniel

"E' vero, ho dato quel pugno. Mantenere questa frustrazione dentro dopo tante volte è impossibile. Ma meglio contro il muro o la porta che in testa a qualcuno. Per me ogni situazione sarebbe difficile se le cose non dovessero migliorare con Renault, con Honda sarebbe un altro rischio. Per me l'importante è ora cambiare. Renault ha ancora molto lavoro da fare, ma ho parecchia fiducia nel poter trovare delle risposte. C'è voluto parecchio tempo, ma qualcosa dentro di me dice che continueremo a migliorare e migliorerà", ha spiegato e concluso.