Il tem principal della Ferrari si complimenta con Hamilton per il successo nel Mondiale Piloti ma rilancia la sfida per quello Costruttori. Su Vettel: "Bisogna stargli vicino". Sul "caso cerchi" Mercedes: "Lascio a voi il giudizio"
FOTO. HAMILTON V, TUTTI I TITOLI
Delusione, rimpianto ma anche voglia di dare ancora un senso alla stagione. C'è tutto questo nelle parole di Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari, al termine del GP del Messico che ha consegnato il titolo piloti a Lewis Hamilton. "Innanzitutto complimenti a lui - ha detto Arrivabene a Sky Sport F1 -. La nostra squadra non si arrende, il Costruttori è aperto, abbiamo preso altri punti e non si molla fino alla fine. A questo punto diventa un dovere".
Sul momento di Vettel
"Bisogna stargli vicino nei momenti di down, non lasciarlo solo – ha aggiunto il team principal -. Dobbiamo insistere e buttare tutto alle spalle, andare avanti e non arrenderci. Abbiamo dato prova di compattezza? Noi lo siamo a differenza di ciò che dice qualcuno. E andiamo avanti”.
Sul "caso cerchi" Mercedes
"Non parlo degli altri, li hanno chiusi nelle ultime due gare, poi lascio a voi il giudizio. Complimenti a Hamilton, però ora andiamo a giocarcela per il Costruttori. Sarà difficile ma non ci arrendiamo. Promesso".