Formula 1, Arrivabene sulla stagione Ferrari: "Errori? Si vince e si perde tutti insieme"

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Così il team principal della Ferrari nella conferenza dei team principal ad Abu Dhabi. E poi a Sky: "È presto per essere felici in vista del 2019". Annunciato Laurent Mekies come direttore sportivo 

F1, LA CRONACA DEL GP DI ABU DHABI

Maurizio Arrivabene, team principal della Ferrari, è stato protagonista della conferenza dei team principal ad Abu Dhabi, dove si corre l'ultimo GP della stagione di F1. Arrivabene ha analizzato la stagione, che sta per chiudere i battenti, puntando ancora una volta sul concetto di unità di squadra: "Siamo partiti molto bene, come ha detto Sebastian (Vettel, ndr) lui ha commesso degli errori come la monoposto non è stata la stessa dopo Monza. Non voglio puntare il dito contro nessuno, ma si vince e si perde tutti insieme”.

Manca l'abitudine di vincere

"Per vincere il campionato devi portare a casa tante vittorie, questo è ovvio, ma chiaramente dipende anche dalle prestazioni degli altri team - ha aggiunto - Le doppiette non devono essere un evento eccezionale, ma devo rappresentare la normalità. Solo in questo modo diventi un vincente. Quest'anno abbiamo disputato grandi gare, ma anche alcune in cui non eravamo abbastanza veloci. Stiamo lavorando duramente, la motivazione ci deve permettere di fare quell’ultimo passo". In conferenza è stato anche annunciato Laurent Mekies come direttore sportivo a Maranello.

L'analisi degli errori per crescere

"Siamo partiti molto bene - ha poi ribadito a Sky Sport F1 - poi ci sono stati degli errori e da Monza in poi con la vettura non eravamo quello che avremmo voluto essere. Quindi indicare il pilota o la squadra o la vettura è sempre sbagliato. Dico sempre: si vince insieme e si perde insieme. L'importante è capire perchè sono stati fatti certi sbagli, perchè ciò che doveva arrivare e funzionare non ha funzionato. Dobbiamo cercare di guardare il futuro cercando di imparare da lì e di far sempre meglio". 

Il finale di stagione

"E' una stagione dove ci siamo impegnati tutti tantissimo. Lo hanno fatto non solo i piloti ma anche gli ingegneri, i meccanici, la gente a casa... . Sono arrivati tutti esausti in questo finale di campionato. Parti felice se hai la certezza che la macchina funziona. Il nuovo motore è andato in accensione due settimane fa, il nuovo telaio è già in evoluzione, però fino a quando non metti la macchina a terra a Barcellona non puoi dire di essere felice. Forse sorridere un po' sì, a partire da me probabilmente".