Il GP in Bahrain è alla porte, ma Vettel che lì è recordman di vittorie ci va cauto: "Non è facile prendere il ritmo giusto e ogni giro è diverso dal precedente". Sui punti ideali per il sorpasso: "Curva 1 e curva 14". Il 31 marzo, GP del Bahrain in diretta esclusiva su Sky Sport F1 (canale 207)
Manca meno di una settimana al secondo Gran Premio della stagione in Bahrain, secondo appuntamento della stagione 2019. L'esordio in Australia non ha sorriso a Sebastian Vettel (4°), ma le aspettative sono alte visto che il tedesco sul circuito di Sahkir ha vinto le ultime 2 edizioni (4 successi complessivi in carriera): "La pista del Bahrain a livello di difficoltà si può configurare come normale - ha detto -. Non è sempre facile prendere il ritmo giusto nelle prove perché la pista è sporca di sabbia e spesso tira un forte vento. Quindi in molti casi ogni giro di pista è diverso dal precedente e questo può fare la differenza specie in qualifica: basta essere fuori dalla traiettoria ideale anche di pochi centimetri che le ruote iniziano a pattinare e si perdono irrimediabilmente dei decimi. Qui ogni errore si paga caro in termini di tempo: per la stessa ragione bisogna essere molto cauti nei sorpassi, aspettando un piccolo errore del pilota davanti per provare a passargli davanti”. E sui punti ideali per attaccare: “sicuramente curva 1 e curva 14, dopo due lunghi rettilinei".