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Ayrton Senna, il dolce ricordo della mamma. VIDEO

Formula 1

A 15 anni dalla sua ultima intervista la madre di Senna ha deciso di rompere il silenzio. Dona Neyde Senna è tornata a parlare del suo Ayrton, “figlio tenero e dolce” come lo descrive in un’intervista rilasciata a Senna TV. Il giorno scelto per ricordare il figlio non è casuale: il 1° maggio 2019, ovvero 25 anni dopo la scomparsa del pilota brasiliano a Imola

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Per molti Senna è stato un punto di riferimento, per tanti altri è stato un vero e proprio mito della Formula 1. Per Dona Neyde era qualcosa di più: un figlio adorato. "Era tenero, era dolce. Curava i dettagli nei rapporti con le persone: prendeva un fiore e me lo portava, senza che nessuno gli dicesse di farlo. Era così tenero, molto tenero con le persone". Nel carattere di Ayrton, oltre alla tenerezza, c’era spazio anche per la forza, come racconta la madre: "Mi è stato sempre molto vicino, sin da bambino. Era molto forte. Da piccolo era sempre indaffarato. Quando uscivamo insieme, dovevo tenergli entrambe le mani perché altrimenti rompeva tutto. Mi capiva e io lo capivo, senza bisogno di parlare troppo. C’era un grande legame tra di noi. Mi mette addosso una nostalgia indescrivibile".

Uno degli aspetti di Senna che ha più ha stregato gli appassionati di Formula 1 era la sua voglia di andare oltre i limiti, la sua capacità di sognare a far sognare chi lo guardava in pista. "Tutto quello che ha fatto, lo ha ottenuto con merito, con la voglia di fare, con la voglia di provarci. Ha combattuto duramente. Non c’era modo di fermarlo. Ayrton aveva bisogno di qualcosa in più. Voleva emozione. Voleva movimento, voleva sentire qualcosa. La vera sfida era con se stesso. Non con gli altri. Aveva proprio la necessità, ogni volta, di migliorarsi. Aveva bisogno di cercare sempre una nuova sfida, per capire se fosse in grado di superarla. Era feroce, non si accontentava mai. Ma allo stesso tempo era buono d’animo: ed è per questo che piaceva alla gente. Per quello che ho vissuto con lui, posso dire che era un illuminato".