L'indiscrezione degli ultimi giorni è diventata certezza: il GP d'Olanda, con la tappa di Zandvoort, nel Mondiale di Formula 1 dalla prossima stagione. Potrebbe prendere il posto del Montmeló, sempre più a rischio. Dopo una lunga trattativa portata avanti nell’ultimo anno e mezzo, i Paesi Bassi tornano così nel Circus: l'ultima volta nel 1985. Il circuito verrà a breve sottoposto ad alcuni lavori
Ora è uffiiciale: il GP d'Olanda torna 34 anni dopo l'ultima volta nel "circuito" della Formula 1 per il Mondiale 2020. Nelle ultime settimane i rumors sono diventati sempre più insistenti e già durante l'ultimo GP di Spagna erano diventati qualcosa di più di una semplice indiscrezone. E non è un caso dato che la nuova tappa del campionato potrebbe prendere il posto proprio di quella catalana a Montmeló. L'ufficialità, arrivata nelle ultime ore, ha confermato che il GP d'Olanda si correrà sul tracciato di Zandvoort. La notizia, però, nei Paesi Bassi era già data per certa: su Twitter, infatti, un post ha mostrato con un certo anticipo cartelloni e insegne con l'indicazione sul GP che verrà.
Dove si trova il circuito del GP d'Olanda?
Il tracciato di Zandvoort è nelle vicinanze dell'omonima cittadina, che è una stazione balneare sulla costa olandese del Mare del Nord. Il circuito, inaugurato nel 1948, è stato più volte sottoposto a modifiche. Lungo 4.307 metri, come mostra l'immagine d'apertura si trova vicino al mare. Questo ci fa capire come vento e sabbia possano rappresentare un'insidia su un circuito molto apprezzato dai piloti per le sue evidenti variazioni altimetriche. Tra le 14 curve, da ricordare la Tarzan, secco tornante a destra subito alla fine del rettilineo di partenza che è decisamente sopraelevato. Zandvoort verrà presto sottoposto a lavori di adeguamento per ospitare il Mondiale.
Il ritorno: 1985, l'ultima vittoria di Lauda
Il Gran Premio d'Olanda si è svolto dal 1952 e il 1985 proprio sul circuito di Zandvoort. L'ultimo, quello del 1985 appunto, fu 11^ prova di quel Mondiale e anche l'ultima vittoria in carriera di Niki Lauda. Sul podio andarono anche Alain Prost, compagno di squadra di Lauda in McLaren, e da Ayrton Senna sulla Lotus-Renault. Questa pista, inoltre, è anche quella dove ha debuttato Jim Clark e hanno vinto nella loro "prima volta" sia Graham Hill che James Hunt.