La Ferrari ha ritrovato smalto con la doppietta Leclerc-Vettel nelle prove libere. In Canada ci sono le condizioni per fare molto bene in qualifica, anche se la Mercedes si è dimostrata come sempre veloce con qualsiasi gomma
Il lampo rosso c’è stato, ma ora andrà replicato. A Montreal i ferraristi hanno una monoposto per giocarsi la pole position, ma battere le Mercedes non sarà facile. Le sensazioni in casa Ferrari – dopo la prima giornata in pista – sono realistiche nonostante il miglior tempo di Charles Leclerc, e il minimo gap di Vettel sul suo compagno, di soli 74 millesimi.
Pista molto sporca e temperature altissime che hanno sfiorato i 50 gradi di asfalto hanno messo in difficoltà un po’ tutti nella gestione gomme, là dove la Ferrari deve ancora trovare la quadra perfetta. Ma sul circuito dedicato a Gilles Villeneuve la Rossa ha ritrovato smalto. Il gap con le Mercedes non è certo sparito in pochi giorni ma qui ci sono le condizioni per potersela giocare, partendo proprio dalla pole position.
Valtteri Bottas, che ha chiuso terzo, è comunque molto vicino ai ferraristi, a poco più di un decimo, con una W10 spinta da un motore freschissimo che si è dimostrata fin da subito il solito missile, perfetta in inserimento e uscita curva, e veloce con qualsiasi tipo di gomma ai piedi. In ottica qualifica è mancato un po’ il riferimento di Lewis Hamilton, che ha chiuso la sua seconda sessione di Libere 6°, baciando in maniera un po’ troppo irruenta il muro di curva 9, senza poi tornare più in pista per i danni alla sua Mercedes.
Anche Max Verstappen ha messo la sua firma al muro dei campioni, senza conseguenze è vero, ma guidando una Red Bull un po’ più nervosa del solito. Da battere c’è la solita super Mercedes, e per farlo servirà davvero più che un guizzo, un lampo. Che in molti si aspettano sia rosso.