In Messico Lewis potrebbe vincere il suo sesto titolo Mondiale. Per combattere l'altitudine, il britannico si è sottoposto ad un allenamento molto particolare, scelto per lui da un gruppo di preparatori fisici
Lewis Hamilton ha un rapporto speciale col Messico. Qui ha conquistato i suoi ultimi due titoli Mondiali, e domenica potrebbe riuscirci per la terza volta consecutiva. In occasione del 18esimo GP del 2019, un gruppo di preparatori atletici del marchio sportivo Puma, uno dei suoi sponsor principali, ha ideato per il britannico un allenamento speciale. Lewis è sceso sul ring per 'sfidare' Julio Cesar Chavez, ex pugile messicano, con cui ha fatto qualche scambio. Obiettivo principale: sconfiggere il nemico numero 1 per il weekend in Messico, l'altitudine.
Non solo sul ring: esercizi con Marquez e nella realtà virtuale
L'incontro coi guantoni è stato l'ultimo atto di una serie di attività svolte da Hamilton fianco a fianco con i più importanti atleti messicani. Lewis ha effettuato alcuni esercizi a terra fianco a fianco con Rafael Marquez, ex difensore del Barcellona ed ex capitano della nazionale messicana. Il pilota britannico ha avuto poi modo di confrontarsi con Antonio "Pollo" Briseno, difensore del Chivas, Jesus Corona e Adrian Aldrete, portiere e difensore del Cruz Azul. E ancora altri allenamenti mirati con Daniel Corral e il vogatore Patrick Lolliger. Hamilton non si è fatto mancare nemmeno una sfida con la realtà virtuale, sottoponendosi ad alcuni esercizi ambientati tra le piramidi di Teotihuacan, sito archeologico messicano.