Mondiale 2020, la Ferrari che verrà: il futuro della coppia Leclerc-Vettel

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Con il rinnovo fino al 2024 di Leclerc la Ferrari ha scelto il suo punto fermo per il futuro. Adesso arriveranno mesi delicati, soprattutto per Vettel, che insieme a tanti altri big ha il contratto in scadenza a fine 2020

E' come se in poco tempo, meno di 12 mesi, gli equilibri si fossero ribaltati. Dopo il rinnovo di Charles Leclerc, anticipato e importante fino al 2024, è innegabile che il monegasco sia diventato una pedina fondamentale di quello che in Ferrari sperano possa essere un nuovo ciclo, che ovviamente i vertici (da Binotto a Camilleri) si immaginano diverso e vincente. Come è stato quello di Schumacher, o per guardare in casa d'altri, Vettel insieme alla Red Bull o Hamilton con la Mercedes.

Leclerc, contratto firmato: in rosso fino al 2024

Charles è stato per la Ferrari una ventata d'aria fresca, quasi una sorpresa nella sua velocità di adattamento e acquisizione di un ruolo non da comprimario nella squadra. E allora è stato cruciale blindarlo e coccolarlo. Come si fa con le cose preziose. 

Il monegasco sarà allora l'unico - se si pensa ai top team - che a fine dell'anno prossimo avrà già un destino scritto. Con contratto in scadenza a fine 2020 ci sono infatti nomi importanti: Hamilton, Bottas, Ricciardo, Verstappen e Sebastian Vettel.

Vettel, le mosse decisive entro maggio

Il tedesco è pronto ad affrontare la quinta stagione con il team italiano, ma mai come l'anno prossimo le prime gare del nuovo anno per lui saranno cruciali. Per tornare a far valere i suoi gradi da capitano in squadra, discutere il rinnovo con la Ferrari o pensare di voltare pagina. Le discussioni per continuare la sua storia in Rosso sono già iniziate ovviamente, anche perchè entro il Gran Premio di Spagna, a maggio, anche Mattia Binotto vuole avere ben chiaro le carte sul tavolo. Parleranno i risultati ovviamente, ma parleranno anche le richieste da parte del tedesco e la voglia di continuare insieme una storia che per ora non ha portato al traguardo sperato. Per ora la Ferrari un suo punto fermo lo ha già scelto. Adesso si tratta, per perseverare, convincere o perchè no sognare più in grande.