Formula 1, GP Francia cancellato per coronavirus. Silverstone, si corre a porte chiuse

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Ancora rivoluzionato il calendario della F1 a causa dell'emergenza coronavirus. Salta il GP di Francia di Le Castellet, in programma il 28 giugno: "Le restrizioni del Governo impongono lo stop, appuntamento al 2021", dicono gli organizzatori. Silverstone comunica invece che sta lavorando per poter correre a porte chiuse

CORONAVIRUS, GLI AGGIORNAMENTI

Gran Premio di Francia cancellato, Silverstone a porte chiuse. Sono queste le comunicazioni ufficiali relative al Mondiale di Formula 1, costretto ad annullare o posticipare la 10^ gara della stagione a causa dell'emergenza coronavirus. A saltare è stato il GP in programma sul circuito Le Castellet il prossimo 28 giugno. Le ordinanze restrittive del Governo francese, che vietano tutti i maggiori eventi fino almeno alla metà di luglio, hanno costretto gli organizzatori ad annullare la gara. "Vista l'evoluzione della situazione legata alla pandemia Covid-19 e le ordinanze del Governo, il GP di Francia ritiene impossibile mantenere l'evento - ha spiegato Eric Boullier, direttore del Grand Prix de France - Le Castellet -. Il nostro obiettivo è quello di organizzare un GP nel 2021 che non abbia precedenti". Questo il commento di Chase Carey, presidente della Formula 1: "Siamo stati in contatto con gli organizzatori durante questa situazione e siamo dispiaciuti di non poter correre in Francia, ma appoggiamo le decisioni prese dal Governo e contiamo di tornare presto al Paul Ricard". 

Silverstone, si potrà correre solo a porte chiuse

Il GP di Gran Bretagna, in programma il prossimo 19 luglio a Silverstone, si correrà senza pubblico. Ad ufficializzarlo è stato il Direttore del circuito, Stuart Pringle in una nota comparsa sul profilo Twitter della pista: "Sono molto dispiaciuto di comunicare che non siamo in grado di organizzare il Gran Premio aperto ai tifosi - si legge -. Abbiamo atteso a lungo per decidere, sperando di riuscire a far svolgere l'evento regolarmente, ma vista l'evoluzione degli eventi e le raccomandazioni del Governo, siamo impossibilitati a farlo. Dobbiamo preservare la salute di tutti coloro che sono coinvolti nel Gran Premio, fans inclusi. Abbiamo sempre detto che avremmo aiutato la Formula 1 nell'organizzazione del Mondiale: per questo, viste anche le discussioni avute con il Dipartimento dello Sport, possiamo dire che stiamo lavorando affinché il GP si possa correre a porte chiuse. E' una piccola consolazione, ma la gara si potrà dunque vedere almeno in televisione".