Hamilton: "Sono sopraffatto dalla rabbia". La F1: "Tutti insieme contro il razzismo"

george floyd

Lungo post del pilota su Instagram: "L'ingiustizia che stiamo vedendo è disgustosa e deve finire. Sfortunatamente l'America non è l'unico posto in cui il razzismo vive". La Formula 1 su Twitter: "Siamo con voi, solo insieme che possiamo opporci e sradicarlo"

CORONAVIRUS, GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA

"La scorsa settimana è stata così buia. Non sono riuscito a trattenere le mie emozioni. Ho provato tanta rabbia, tristezza e incredulità dopo ciò che i miei occhi hanno visto - sono queste le prime parole del messaggio di Hamilton postato sulla propria pagina Instagram, a più di una settimana dalla morte di George Floyd -. Sono completamente sopraffatto dalla rabbia alla vista di questo disprezzo per la vita del nostro popolo. L'ingiustizia che stiamo vedendo affrontare i nostri fratelli e sorelle in tutto il mondo è ripetutamente disgustosa e deve finire". Il lungo messaggio è accompagnato dall'hashtag #BlackoutTuesday - la protesta silenziosa contro il razzismo dei social a cui tantissimi sportivi hanno preso parte. "Tante persone sembrano sorprese - ha dunque continuato Hamilton -, ma purtroppo per noi non è sorprendente. Chi di noi, nero o mulatto o di qualsiasi altro colore, vede queste cose ogni giorno non deve sentirsi come fosse colpevole di qualcosa dalla nascita. Will Smith l'ha detto meglio: 'il razzismo non sta peggiorando, è solo stato filmato'. Solo ora che il mondo è così ben attrezzato con le telecamere, questo problema è stato in grado di emergere". E ancora: "È solo quando ci sono rivolte e grida di giustizia che le autorità fanno qualcosa, ma ormai è troppo tardi e non è stato fatto abbastanza. Ci sono volute centinaia di migliaia di denunce e palazzi bruciati prima che si decidesse di arrestare Derek Chauvin (il poliziotto che immobilizzò George Floyd a terra, ndr), e questo è triste. Sfortunatamente, l'America non è l'unico posto in cui vive il razzismo e continueremo a fallire come umani se non riusciremo a difendere ciò che è giusto. Per favore, non sederti in silenzio, indipendentemente dal colore della tua pelle".

Il messaggio della F1

"Siamo con voi, e con tutte le persone che lottano contro il razzismo - è invece il messaggio di solidarietà della Formula 1 -. È un male da cui nessuno sport o nessun settore della società è immune, ed è solo insieme che possiamo opporci e sradicarlo".