Formula 1, è il Mondiale dei giovani: arroganti, veloci, spettacolari

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

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Il successo di Verstappen nella seconda gara di Silverstone lo conferma: questa è la F1 dei giovani veloci, che danno spettacolo e con quel pizzico di arroganza che non guasta. E dal GP del 70° anniversario del Circus la dimostrazione che le Mercedes, ogni tanto, possano essere battute. La F1 torna domenica con il GP di Spagna: diretta sul canale 207

HIGHLIGHTS DELLA GARA - LE REPLICHE DEL GRAN PREMIO

E’ la Formula 1 dei giovani: arroganti, veloci e spettacolari. Che quando ne hanno l’occasione dimostrano che nonostante tutto Hamilton e Bottas sono persino battibili. Lo ha fatto Max Verstappen, a Silverstone, con fantasia nella strategia e una monoposto ovviamente che gli ha permesso di realizzarla.

Contro una Mercedes che inaspettatamente in gara si è scoperta più fragile nella gestione delle gomme. L’occasione era imperdibile e il pilota olandese se l’è presa con forza andando non solo a sorpassare Bottas in pista ma anche nella classifica piloti.  Dopo la quinta gara della stagione Verstappen insegue Hamilton a 30 punti ed è chiaro come sia l’unico che può provare a giocare contro le Mercedes.

 Charles Leclerc aveva e ha una monoposto meno brillante di Verstappen ovviamente, ma ci ha provato e la scalata dall’ottava alla quarta posizione azzardando una sola sosta ha il sapore di una vittoria, almeno per lui. Maturo ormai nella gestione gara e spietato nei sorpassi. Quello su Hamilton negli ultimi giri ha dovuto subirlo a disparità di gomma, ma la differenza sta nella cattiveria con il quale ha provato a difendersi. Mentre Bottas ha di nuovo reso la vita facile al suo compagno perdendo così la seconda posizione. Ed è proprio la disparità di atteggiamento e di risultati che ora stride anche in casa Ferrari. Dal testacoda in partenza alla rabbia sfogata via radio sulle strategie Sebastian Vettel ne esce ancora più male. Fuori dai punti, ma soprattutto sempre più solo.