Formula 1, Vettel: il momento più difficile della carriera. L'ANALISI

Formula 1

Carlo Vanzini, Roberto Chinchero e Matteo Bobbi sul complicato momento che sta attraversando il pilota tedesco. La rottura con la Ferrari, gli errori come quello al via del GP del 70° anniversario della F1 e un confronto con il compagno di squadra che è impietoso. Il Mondiale torna domenica prossima con il GP di Spagna: diretta Sky Sport F1 (canale 207)

GP SPAGNA, LA DIRETTA DELLE PROVE LIBERE

E' come se si fosse spenta definitivamente la luce dopo la decisione della Ferrari di non rinnovare il contratto. Per quanto comprensibile da un certo punto di vista, il momento complicato di Sebastian Vettel va oltre la fine di una storia, e il dodicesimo posto ottenuto ieri a Silverstone sembra esserne la conferma.

Chinchero: "E' il momento più difficile"

"E' difficile, forse il momento più difficile della sua carriera - ha raccontato Roberto Chinchero nel post gara di Sky Sport - ma ci mette del suo con degli errori. Poi il confronto con il compagno di squadra è attualmente impietoso. Credo che oggi i contratti siano molto complessi per arrivare a un divorzio prima del termine della stagione, a meno che non siano entrambe le parti a volerlo. Ripeto, è difficile la situazione che sta vivendo. Ma quando dice che ha subito un colpo da un cordolo, un po' fa sorridere, perché non è certo il cordolo che va verso la macchina".

Vanzini: "Meglio precisare che..."

"Quando parlo di divorzio del 1991, con riferimento a Prost e alla Ferrari, non intendo dire che ci sarà un divorzio anticipato tra Vettel e la Scuderia di Maranello. No. Però questa situazione, o quest'atmosfera se preferite, assomiglia a quella. Allora il team non stava benissimo e fu deciso di chiudere subito. Stesse sensazioni erano percepibili anche nell'era Alonso quando le cose non andavano benissimo".

Bobbi: "Così è stato l'errore di Vettel al via"

"La partenza di Vettel è buona - spiega Matteo Bobbi allo Sky Sport Tech - va molto stretto, interno, in curva 1. Poi va completamente sul cordolo e quando esce dal cordolo perde la macchina e poi si gira. Tra l'altro anche in maniera abbastanza pericolosa andando a sfiorare la McLaren di Sainz".