Il pilota monegasco sulla possibilità di dover attendere per Ferrari competitiva: "Aspetterò, ma dipende anche da me rendere più breve questo processo". E sulla SF1000: "Un punto di forza? Il bilanciamento, ma a Monza sarà difficile come a Spa". Il GP d'Italia è in diretta su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201)
“Guardo al presente e al futuro, ma ora cerco di capire perché stiamo faticando così, cosa che ci aiuterà per quello che sarà il domani. Comprendere problemi e costruire le basi solide per il futuro. Le parole di Binotto? Se sono disposto ad aspettare anni prima di avere una macchina competitiva? Non è che abbia alternative, ci vorrà tempo ma sono pronto ad aspettare. Sarà anche compito mio accorciare il processo per tornare dove meritiamo di essere”. Con queste parole, nel giovedì del GP d’Italia, Charles Leclerc ha spiegato il momento della Ferrari e le prospettive del team che sembrano portare al 2022 per rivedere una Rossa competitiva.
Punti di forza della SF1000?
“Il bilanciamento lascia contenti, è così dalla prima gara. Il terzo posto nel Costruttori lo vedo difficile ora. Dobbiamo attende il Mugello per un quadro più realistico sul resto della stagione. Spa è stata una prova difficile, Monza me l’aspetto simile. Dopo dovrebbe andare meglio. Non so se basterà per il terzo posto nel Costruttori, ma ci proveremo”, ha aggiunto il monegasco.