In attesa dell'annuncio del rinnovo di Hamilton, è arrivato il prolungamento di Toto Wolff con la Mercedes fino al 2023. Non solo, il manager austriaco aumenta le sue quote di azioni nel team al 33%: "Questa squadra è come una famiglia, non riesco a immaginare di lavorare con un gruppo migliore di persone in questo sport". Ufficiale anche l'ingresso dello sponsor Ineos come azionista sempre al 33%
La Mercedes ha da poco chiuso una stagione trionfale con due grossi punti di domanda legati ai rinnovi di Hamilton e Toto Wolff. I continui rinvii avevano contribuito ad alimentare le speculazioni, ma i tasselli adesso iniziano a incastrarsi. In attesa che arrivi l’annuncio del rinnovo di Lewis (sarebbe imminente), è arrivato quello sulla permanenza del numero uno della scuderia tedesca: Toto Wolff resterà in Mercedes per altri tre anni, fino al 2023. Quello di Toto è quindi una sorta di "rilancio": il manager austriaco non solo resta come Team Principal (ruolo che aveva messo in discussione negli ultimi mesi), ma aumenta le sue quote di azioni nel team al 33%. Lo ha comunicato la stessa Mercedes, annunciando l'ingresso dello sponsor Ineos come azionista sempre al 33% (Ineos è un marchio pesante che entra con decisione in Formula 1, dopo la presenza in altri sport come ciclismo e vela). Il resto delle quote ovviamente a Daimler, che quindi di fatto si ritrova comproprietaria del team di F1 con Wolff e Ineos. E per il rinnovo di Lewis Hamilton dovrebbe essere questione di ore: la curiosità è soprattutto sulla durata del prossimo contratto.
Wolff: "La Mercedes è come una famiglia per me"
"Sono lieto di iniziare questo nuovo capitolo per il Team Mercedes-AMG Petronas F1. Questa squadra - ha detto Toto Wolff - è come una famiglia per me. Abbiamo vissuto insieme così tanti alti e bassi che non riesco a immaginare di lavorare con un gruppo migliore di persone in questo sport. Sono molto felice di continuare insieme in questa nuova era. Questo nuovo investimento di Ineos conferma che l'interesse nei confronti della F1 è solido e manda un importante segnale di fiducia a questo sport dopo un anno difficile".