GP Emilia Romagna, Ferrari all'attacco: la Rossa punta alle prime due file in qualifica

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Il migliore di questo venerdì è stato Charles Leclerc, che insieme a tutta la Ferrari ha lanciato tanti segnali positivi. La Rossa ha giocato d'attacco e può puntare in qualifica a una seconda fila che sul circuito emiliano vale oro. Il weekend di Imola in diretta su Sky Sport F1 (canale 207), su Skysport.it il racconto in tempo reale con il Live Blog

GP IMOLA, LA DIRETTA DELLA GARA

Nonostante tutto il migliore è stato Charles Leclerc. E’ vero che a svettare in cima alla classifica del venerdì ci son due Mercedes e il monegasco ha chiuso la sua prima giornata in pista così, contro le barriere della seconda Rivazza e con il quinto tempo a otto decimi da Bottas, ma i segnali positivi sulla bilancia pesano di più. La prestazione pure c’è stata, anche se poi cancellata per aver oltrepassato i limiti del tracciato. Con quel giro Leclerc sarebbe stato infatti il pilota più veloce di giornata di quasi due decimi. Anche sul passo il monegasco si è dimostrato brillante e costante, unico a scendere sotto l’1.19.

 

La Ferrari su una pista completamente diversa rispetto al Bahrain ha giocato subito in attacco, aiutata anche dalle temperature da coda invernale. Lo ha dimostrato bene Leclerc che oltre al talento si è trovato subito bene con la Rossa qui, ma anche Carlos Sainz, che si è portato a due decimi dalle Mercedes scavalcato solo da un’impressionante Pierre Gasly con l’Alpha Tauri. Risultati ed entusiasmo non devono far certo fare voli pindarici, ma una Rossa così può puntare in qualifica a una seconda fila che a Imola varrebbe quasi oro.

 

Dopo parecchio lavoro al simulatore su diversi setup la W12 si è fatta trovare più pronta a questa seconda gara della stagione, ma a mancare per ora è stata sicuramente la Red Bull.  Un problema all’albero della trasmissione ha costretto la monoposto numero 33 a saltare praticamente tutte le seconde libere e ha lasciato un punto interrogativo su quello che Verstappen potrà fare davvero. Ma il guanto di sfida a Mercedes è già lanciato.