F1, Gp Russia: le qualifiche a Sochi viste dalla pista
gp russiaLe qualifiche di Sochi hanno premiato qualità e coraggio dell'inedito trio formato da Norris, Sainz e Russell. Tanti errori e livello non abituale per Hamilton, quarto e incapace di sfruttare la penalità di Verstappen: il campione del mondo dovrà lottare con il terzetto di giovani talenti per conquistare la vittoria numero 100. Tutto il weekend del GP di Russia in diretta su Sky Sport F1, semaforo verde alle ore 14
Quando il mezzo conta un po’ meno a esaltarsi è anche chi ha qualità, coraggio e ovviamente meno da perdere. A Sochi lo ha fatto benissimo non solo Lando Norris che ha conquistato la sua prima pole position in carriera, ma con lui anche Carlos Sainz e George Russell. Anche per il ferrarista la prima fila è una prima volta in assoluto. Le condizioni miste della pista che si stava lentamente asciugando hanno premiato chi ha centrato il timing perfetto per passare alle gomme da asciutto, e soprattutto chi non ha commesso errori, come invece ha inaspettatamente fatto Lewis Hamilton, non all’altezza del suo livello abituale.
Il sette volte campione del mondo non solo ha voluto aspettare più di altri a montare gomme slick, ma nel momento in cui è stato convinto dal box Mercedes a fare il cambio è finito contro le protezioni dell’ingresso della pitlane. E poi anche dopo in testacoda. Partirà quarto e consapevole di non aver approfittato in pieno della penalità per il cambio motore del suo avversario numero uno che partirà infatti dal fondo in compagnia di Charles Leclerc.
Per la prima volta dal 2012 nei primi tre in griglia non ci sono così Mercedes e Red Bull. Le missioni ora sono molte e variegate: dal fondo Verstappen e Leclerc proveranno la rimonta perfetta, mentre Hamilton dalla quarta casella punterà alla vittoria numero 100 e a punti preziosi per il mondiale. Ma occhio a loro, a un terzetto di giovani talenti che di reverenza ne avranno ben poca.