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F1, il Mondiale in Qatar: tutto si deciderà in Medio Oriente

3 GP AL TERMINE

Andrea Sillitti

©Getty

Si comincia questo fine settimana d Qatar, dove la F1 arriva per la prima volta. Così come la prossima tappa in Arabia, mentre tutto si concluderà nella tappa di Abu Dhabi. Ma il tracciato di Losail favorirà Verstappen o Hamilton? Tutto il weekend live su Sky Sport F1 (canale 207)

GP QATAR, LA DIRETTA DI LIBERE E QUALIFICHE

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Il  Mondiale si deciderà in Medio Oriente con le ultime tre gare tutte in quella zona del mondo. Si parte dal Qatar un classico per la MotoGP, grande novità per la F1. Qualcuno come Perez ci ha gareggiato in passato nelle categorie minori, Lewis Hamilton l’ha conosciuta nel 2019, ospite del motomondiale. Ma sostanzialmente è una grande incognita per tutti: pista velocissima per le due ruote, tradizionalmente la Ducati è sempre andata forte, veloce anche per la F1, però nonostante il lungo rettilineo principale probabilmente non offre tanti punti di sorpasso.

Se sarà favorevole a Verstappen o Hamilton lo scopriremo, di sicuro sarà un’altra battaglia, in pista e fuori. La Mercedes ha chiesto di rivalutare la manovra al limite di Max in Brasile, difficile che i commissari possano cambiare idea anche perché sulla sua difesa super aggressiva in curva 4 non era stata aperta nemmeno un’investigazione.

Comunque vada, una manovra di disturbo per Red Bull e un modo di mettere pressione alla Federazione. Se ne parlerà sicuramente nella conferenza dei team principal venerdì: alle 13.00 è previsto un confronto (in diretta su SkysportF1) proprio fra Toto Wolff e Christian Horner, si aspettano scintille visto quanto successo nell’ultimo weekend e in generale in tutta la stagione. Anche perché al di là delle polemiche per manovre al limite e irregolarità tecniche c’è il fronte motori sempre aperto: quello nuovo a Interlagos, nonostante la penalità, ha dato una spinta incredibile a Hamilton, suggerendo che forse non è finita qui con i cambi di power unit, da una parte e dall’altra: al momento Verstappen ha un vantaggio di 14 punti ma Hamilton un vantaggio di motore. A tre gare dalla fine tutto può succedere.