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F1, GP Qatar: pole di Hamilton tra veleni e sospetti, Verstappen atteso dai commissari

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Mara Sangiorgio

In un weekend segnato fin qui da sospetti e frecciate tra Red Bull e Mercedes, a fare la voce grossa in qualifica prendendosi la pole è stato Lewis Hamilton. Un segnale importante nei confronti del leader mondiale Verstappen (2° tempo e +14 in classifica piloti), che è stato convocato dai commissari per non aver rispettato il regime di doppia bandiera gialla. Si aspetta di sapere se ci saranno conseguenze in griglia per l'olandese

GP QATAR, LA GARA LIVE

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Tra sospetti e controsospetti, dichiarazioni sibilline e illazioni a far tacere tutti ci ha pensato Lewis Hamilton. Sotto le luci artificiali di Losail è stato lui a far brillare la sua freccia nera rifilando uno schiaffo importante a tutti, ma soprattutto a Max Verstappen. L’olandese della Red Bull non solo si è preso mezzo secondo, ma sulla sua seconda posizione è ancora giallo per non aver rallentato in regime della doppia bandiera gialla causata a fine sessione dalla foratura della gomma di Gasly. Convocato dai commissari in mattinata i rischi per lui sono due: la cancellazione del tempo che lo confermerebbe comunque al secondo posto o dalle 3 alle 5 posizioni di penalità in griglia. E il copione di questa terz’ultima gara dell’anno cambierebbe radicalmente. Ma l’olandese non è l’unico chiamato a comparire davanti ai giudici: anche Sainz che ha il settimo tempo e Bottas il terzo, ma per loro il richiamo è legato a una singola gialla quindi con eventuali pene meno severe ovviamente. Fuori pista è mancata la reazione repentina dei commissari, in qualifica quella di big come Perez, Leclerc e Ricciardo eliminati addirittura in Q2. Sul telaio del ferrarista però si è trovata poi una crepa per un passaggio sul cordolo, che ha costretto la squadra a sostituirlo. Rispettando tempi e modalità del coprifuoco imposti dalla federazione Leclerc partirà comunque tredicesimo e con una missione difficile. Aspettando le decisioni dei giudici per Ferrari e McLaren è per ora finita in parità. Gasly e Alonso son comunque davanti, Norris è sesto e Sainz settimo ma con il jolly delle medie ai piedi. Quanto importante lo si capirà solo in gara.