Formula 1, GP Australia: Ferrari-Verstappen, sarà duello a fil di millesimi

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Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

La Ferrari ormai è una garanzia, con una monoposto bilanciata e competitiva su tutti i tracciati. Le libere di Melbourne dimostrano che il duello con la Red Bull di Verstappen si giocherà a fil di millesimi. Intanto Hamilton scrolla le spalle: la Mercedes non riesce a uscire dai problemi. Il GP d'Australia è in diretta su Sky Sport F1 (canale 207) e live con il Blog di Skysport.it

GP AUSTRALIA, LA DIRETTA DELLA GARA

La Ferrari a Melbourne suona la sveglia, e lo fa con entrambi i piloti. Ma la Red Bull di Verstappen è subito lì, premessa di un’altra sfida tiratissima che si giocherà sui centesimi, se non sui millesimi. Sulle emozioni sicuramente. Sul rinnovato e più filante circuito dell’Albert Park anche i ferraristi hanno dovuto prima prendere le misure e poi trovare la quadra ma lo hanno fatto prima di tutti gli altri. Al miglior tempo di Carlos Sainz delle prime libere trovato con grande confidenza, Charles Leclerc ha risposto nella seconda sessione, là dove si sono in parte ristabiliti gli equilibri visti finora nel Mondiale, con il monegasco davanti al pilota della Red Bull di poco più di due decimi. Margini risicatissimi, gli stessi che nelle prime due gare della stagione ci hanno regalato adrenalina e spettacolo soprattutto grazie a loro.

 

La Ferrari è ormai una garanzia. Indipendentemente dal tipo di tracciato sta dimostrando di essere una macchina che si trova bene ovunque, bilanciata e soprattutto facile da mettere a punto. La Red Bull si è dimostrata fortissima invece più in chiave gara, ancora alle prese con qualche dubbio su assetti e bilanciamento che saranno risolti definitivamente nell’ultima sessione utile. Ma la sfida è di nuovo ancora tutta lì, tra Ferrari e Red Bull. Perché nonostante la Mercedes sul passo abbia alzato un po’ la testa, sul resto continua a non trovare la chiave giusta per uscire dai problemi. E oramai anche Lewis Hamilton scrolla le spalle. Di solito era proprio lui a far ballare la gente in tribuna, quest’anno potrebbe farlo qualcun altro. Ma intanto qui è già festa.