Il fenomeno del porpoising, esploso dopo il GP di Baku dopo le lamentele di molti piloti, ha portato la FIA a emettere una direttiva tecnica (la numero 39). Da Montreal, le vetture verranno monitorate relativamente alle oscillazioni e in caso di non conformità, dovranno subire modifiche, come ad esempio essere alzate. Servirà però ancora tempo per le eventuali penalità. Ecco la spiegazione completa
- A Baku sono stati i piloti a lamentarsi del troppo saltellamento della macchina, il famigerato porpoising. Già nel breefing del sabato, era stato esposto alla Federazione questo problema. Lo stesso Russell aveva parlato di "rischio di gravi incidenti"
- Hanno fatto scalpore e il giro del mondo le immagini di Lewis Hamilton, dolorante e affaticato, quasi impossibilitato a uscire dalla sua Mercedes a causa del mal di schiena. Addirittura la presenza del britannico non era certa per il GP del Canada. Poi con un post su Instagram il 7 volte campione del mondo ha rassicurato tutto: "Ho dolore, ma ci sarò". Sono stati tanti i piloti a lamentare problemi fisici dopo Baku
- Si pensava a una direttiva FIA che andasse incontro alla modifica sostanziale delle vetture. Il responsabile della Red Bull, Christian Horner, si era lamentato: "Non è giusto, chi ha lavorato meglio non deve subire il problema". Oggi a Sky: "E' un problema complicato, bisogna consultarsi con i team. Serve un processo formale"
- La FIA ha invece risposto con una normativa che va incontro alle esigenze della Red Bull. In sostanza non verrà cambiato il regolamento tecnico, spetterà ai team rendere sicura la vettura, in caso contrario si rischierà la squalifica
- I parametri che dovranno stabilire la sicurezza di una vettura sono in via di definizione, sicuramente uno dei fondamentali sarà il limite di oscillazione della monoposto. Quello che si è visto a Baku, per la FIA, non dovrà più accadere e dovrà essere ridotto
- Già in questo weekend, le monoposto verranno analizzate. Se non dovessero restare nei parametri, il rischio è quello per le prossime gare di dover alzare la vettura, con tutti gli inconvenienti che questo comporta per piloti e ingegneri
- Circa la direttiva sul saltellamento, in questo fine settimana ci sarà solo un monitoraggio. Attraverso dei sensori verranno verificate le oscillazioni sull'asse Zeta (verticali) cui è sottoposta la macchina. Monitoreranno il picco e la frequenza delle oscillazioni. Da questi controlli verrà fuori un parametro cui i team dovranno adattarsi (ad esempio alzando la vettura). Per ora però nessuna penalità, la FIA si limiterà a raccogliere dati