In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Formula 3, Hadjar vince la Sprint Race. Sul podio anche Martins e Ushijima

FORMULA 3

Lucio Rizzica

FOTO da @FIAFormula3 - Twitter

Secondo successo stagionale di Hadjar che sale al terzo posto in classifica generale, dove Martins è ancora primo (71 punti). Domenica Feature Race, con il leader del campionato che scatterà dalla sesta fila, alle spalle proprio del vincitore della Sprint (in quinta) e Stanek (quarta). Tutto live su Sky Sport F1 e in streaming su NOW

GP SILVERSTONE, LA DIRETTA DELLA GARA 

Condividi:

Il sabato di Silverstone si è aperto nel segno di Isack Hadjar, che si è aggiudicato la Sprint Race (ART Grand Prix) di Formula 3. Il pilota dell'Hitech Grand Prix ha preceduto al traguardo Victor Martins e Reece Ushijima (Van Amersfoort Racing)

E' di Zak O'Sullivan il miglior tempo conquistato nella qualifica. Il 17enne rookie del team Carlin, parte della Academy Williams, ma -per effetto della inversione di griglia dei primi dodici nella gara Sprint- a partire dalla prima posizione è il pilota del team VAR Ushijima, affiancato dal leader del campionato Martins (ART). Nel corso del giro di formazione che precede il via, procede lentamente Benavides (Carlin), apparentemente in difficoltà per problemi elettrici. Il resto del gruppo si schiera regolarmente finchè non viene segnalata la necessità di ripetere la procedura di partenza. Con Benavides fermo ai box, la seconda partenza è regolare. Parte meglio lo statunitense di origine giapponese, poi Martins prende la testa, terzo Maini e quarto Hadjar. Nel secondo giro ingenuità di Bearman che perde una posizione nella battaglia al limite della regolarità con Maloney e si ritrova addosso un agguerrito Arthur Leclerc, decimo. 

Quarto giro, Hadjar comincia ad accelerare...

Nel corso del quarto giro Hadjar sorpassa Maini, mentre Martins si oppone al tentativo di attacco di Ushijima. Alla sesta tornata Benavides tenta di rientrare in pista. Posizioni cristallizzate. La battaglia fra Martins e Ushijima davanti favorisce il rientro di Hadjar (Hitech) e Maini (MP) nella lotta di testa. Il leader della categoria è abile a difendere e portare Ushijima sempre oltre il cordolo, costringendolo a dei pericolosi (sotto il profili disciplinare) track limits ripetuti. All'ottavo giro Hadjar attacca Ushijima e al terzo tentativo lo sorpassa, mentre Martins cerca di scappare via approfittando della battaglia alle sue spalle.  A metà gruppo Arthur Leclerc (Prema), attacca e sorpassa intanto il compagno di scuderia Bearman, salendo in nona posizione e gettandosi all'inseguimento dell'altro compagno di squadra Crawford, ottavo. Nelle retrovie però Chovanec (al debutto) e Toth entrano in collisione sul rettilineo del traguardo e si eliminano a vicenda: fuori le due Charouz e Safety Car in pista a ricompattare il gruppo e neutralizzare tutti i distacchi a sei giri dalla conclusione. Al tredicesimo giro (di diciassette) è bandiera verde. Hadjar segna il giro veloce, che alla tornata successiva gli sottrae Maini. A due giri dalla fine è battaglia per la vittoria fra Martins e Hadjar. Alle spalle Leclerc scavalca Crawford. Giro veloce di Ushijima che prova a rientrare in lotta per il successo. Lo statunitense è il  più veloce e sembra avere gestito meglio le gomme. A un giro dal termine Hadjar attacca e passa in testa. Poi allunga e vince realizzando anche il giro veloce e passando per primo sotto la bandiera a scacchi, davanti a Martins e Ushijima.

La classifica

Il secondo successo stagionale di Hadjar (già vincitore della gara Sprint al Sakhir) gli consente di salire al terzo posto assoluto in classifica generale, nella quale Martins è ancora leader (71 punti) con dieci lunghezze di vantaggio su Stanek (Trident). Domani Feature Race, con Martins che scatterà dalla sesta fila, alle spalle proprio di Hadjar (in quinta) e Stanek (quarta). Il giocane asso francese conferma così tutte le ottime sensazioni destate da inizio stagione e trionfa oltre Manica, con vista su un titolo stagionale che appare ampiamente alla sua portata, quando mancano undici gare alla conclusione.