
F1 Commission, dal porpoising al budget cap: cosa è stato deciso nel vertice in Austria
I vertici della Formula 1, della FIA e i rappresentati dei team si sono riuniti in Austria nella mattinata dell'8 luglio. Decisioni importanti in tema di "saltellamento"
Tutto il weekend del GP d'Austria sarà in diretta su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K e in streaming su NOW

F1 COMMISSION - Nel venerdì che ha sancito il via del weekend del GP d'Austria, riunione presieduta dal presidente della FIA, Ben Sulayem, presso l’Hotel Schloss Gabelhofe, un castello medioevale trasformato in hotel extralusso. Oltre al numero uno della Federazione, anche i vertici della F1 con Stefano Domenicali e i rappresentanti dei team. Una lunga runione che ha anticipato le Libere 1, ecco le principali decisioni.
VIDEO. La riunione della F1 Commission in Austria
1. PORPOISING - Per quanto riguarda uno degli argomenti di più stretta attualità, per dare ai team il tempo di prepararsi con le dovute modifiche alle monoposto, la direttiva tecnica per il porpoising - la numero 39 - entrerà in vigore dal GP del Belgio del 28 agosto e non più dalla gara in Francia del 24 luglio. Nel frattempo proseguiranno i controlli.

2. SEMPRE SUL PORPOSING - La F1 Commission ha discusso anche della soluzioni in tema di porpoising per il Mondiale 2023.

3. TEST - Decise le sedi dei test per la prossima stagione: 4 giorni di collaudi fuori dall'Europa, probabilmente in Bahrain.

4. BUDGET CAP - E' stato approvato l'aumento del budget cap al 3,1% per far fronte all'inflazione.

5. MOTORI 2026 - E poi la discussione sui motori 2026. Il team è stato affrontato dalla Commissione e, si legge nella nota ufficiale "ed è stato confermato che il pacchetto di regole è prossimo alla finalizzazione"

