Ferrari, 90 anni fa l'esordio dello scudetto con il Cavallino: com'è cambiato dal 1932
Lo scudetto con il Cavallino Rampante faceva il proprio esordio sulle vetture della Scuderia Ferrari esattamente 90 anni fa. Per celebrare la ricorrenza, da questa mattina e per tutto il fine settimana del GP d'Austria, sulle F1-75 di Leclerc e Sainz sarà presente la versione dello scudetto impiegata il 9 luglio del 1932 alla 24 Ore di Spa-Francorchamps. Ecco com'è cambiato nel tempo. Il weekend di Spielberg è live su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K e in streaming su NOW
- Da questa settimana e per tutto il fine settimana del GP d'Australia, sulle F1-75 di Lecler e Sainz sarà presente la versione dello scudetto impiegata il 9 luglio del 1932 alla 24 Ore di Spa-Francorchamps. Ricorrenza d’obbligo in casa Ferrari per celebrare i 90 anni dello scudetto con il Cavallino Rampante, esordio che riviviamo attraverso l'evoluzione di un logo leggendario
- L’origine è dovuta a Francesco Baracca, eroe nazionale conosciuto anche come "Asso" nell’aeronautica militare italiana, che adottava il simbolo del cavallo sulle fiancate dei suoi aerei. Il colore divenne nero dopo la sua scomparsa in segno di lutto, acquisizione raccontata da Enzo Ferrari su richiesta dei genitori per mantenerne il ricordo
- Dici Ferrari e pensi al rosso, ma in realtà i colori del brand Ferrari sono il giallo e il nero. Già dalle sue origini, nel 1929, il logo era infatti stato disegnato con un cavallino rampante nero su sfondo giallo. Presenti le lettere 'S' ed 'F' (ovvero Scuderia Ferrari)
- Ecco lo scudetto adottato nel 1931, logo che modifica la forma (da curva a orizzontale nella parte superiore) e aggiunge i colori della bandiera italiana. Ridisegnato anche il cavallo con contorni più netti e puliti
- È il 1947 quando si passa al rettangolo dagli angoli arrotondati e vengono aggiunte sottili linee nere tra le strisce del Tricolore. Anche il cavallo è più elegante e raffigurato in modo moderno. Non ci sono più le lettere 'S' ed 'F', sostituite da 'Ferrari' dalla maiuscola allungata
- Nel 2002 la riprogettazione tocca solo alcuni dettagli minori come il colore (campo giallo più intenso e Tricolore che si "fonde") e il disegno del cavallo, ancora più dinamico rispetto al passato
- Rettangolare (introdotto con la produzione di vetture stradali) e a scudo, così come la scritta 'Ferrari' per esteso oppure le lettere 'S' ed 'F'. Dettaglio sempre significativo è il giallo, colore di Modena ovvero la città natale di Enzo Ferrari. E, dove compare la dicitura 'Ferrari', tutte le tre 'R' ripetono le caratteristiche del cavallo in piedi sulle zampe posteriori
- Registrato dalla Ferrari, il "Cavallino Rampante" è uno dei brand più riconoscibili al mondo. Lo ha ribadito Brand Finance che, nel 2013 e nel 2014, premiava il marchio Ferrari come il più influente al mondo in assoluto: "Il cavallino rampante su sfondo giallo è immediatamente riconoscibile in tutto il mondo anche dove non ci sono ancora le strade. Nel suo Paese natale e tra i suoi molti ammiratori in tutto il mondo la Ferrari ispira molto più della lealtà al marchio, più di un culto e una devozione quasi religiosa"