F1, a Singapore: sì al piercing al naso di Hamilton, ma con multa

Si torna a parlare di collane, anelli e piercing in Formula 1 dopo i divieti della Federazione. Hamilton potrà scendere in pista con il suo piercing al naso, ma questo costa caro alla Mercedes: multa di 25mila euro per non aver informato gli steward. Il pilota: "Pazzesco dover parlare di cose del genere". Oggi il GP di Singapore live su Sky alle 14 e in streaming sui NOW

GP SINGAPORE, LA DIRETTA DELLA GARA

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Lewis Hamilton potrà continuare ad indossare il piercing al naso durante il GP di Singapore, ma la Mercedes è stata multata di 25.000 euro dalla FIA per non aver informato gli steward.

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In particolare, per aver inviato un modulo in cui si affermava che il pilota britannico aveva rimosso tutti i suoi gioielli e piercing, in conformità con il regolamento.

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Il sette volte iridato, che oggi partirà terzo in griglia, ha detto ai giornalisti che ha indossato il piercing su consiglio dei medici dopo aver contratto un'infezione quando lo ha tolto.

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Da questa stagione la FIA ha deciso di applicare rigorosamente la regola che vieta ai piloti di indossare oggetti metallici quando sono nelle loro monoposto.

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"Mi hanno concesso un'esenzione per molte gare in modo che potessi trovare una soluzione - ha spiegato Hamilton - Ho provato a indossarlo e toglierlo. Per questo ha fatto infezione"

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Rimettendolo a posto, nelle ultime due settimane il naso ha iniziato a guarire ed i medici mi hanno detto di tenerlo". Hamilton ha poi detto di trovare "un po' sciocco" il problema.

"Tempo fa mi fu spiegato che il problema riguarda il calore in caso di incendio, perché il metallo è un grande conduttore. Ma la cerniera della tuta è in metallo, la fibbia che chiude il casco è in metallo, abbiamo fili con alluminio all'interno".