Formula 1, GP Messico: tutte le statistiche, sarà Red Bull o Ferrari?

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Michele Merlino

Il GP del Messico può essere diviso in tre epoche: nell'ultima a farla da padrona è stata la Red Bull, con Max Verstappen che ha vinto in tre edizioni ed è il pilota più vittorioso. Due i successi per la Ferrari, che però non festeggia dal 1990 con Prost. Ecco statistiche e curiosità in vista del GP. Tutto il weekend in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW

GP MESSICO, LA DIRETTA DELLA GARA

Riepiloghiamo la storia del GP del Messico: 8 edizioni consecutive dal 1963 al 1970. Una pausa di 15 anni, quindi altre 7 gare dal 1986 al 1992. Altro intervallo lunghissimo, ed ecco 6 gare, che con quest’anno diventeranno 7, dal 2015 in poi. È evidente, dopo questo sommario, che i record qui sono suddivisi nei tre blocchi suddetti: il primo è il più corposo, gli altri due sono subito dietro. 

 

15 vincitori in 21 edizioni: chi sarà il prossimo?

Il palmares del GP messicano è quindi estremamente frammentato: 15 vincitori diversi in 21 corse disputate, molto difficile stilare delle graduatorie, ma, dall’anno scorso, abbiamo un primatista di “tutti i tempi”, Max Verstappen, che ha siglato la sua terza vittoria. Certo, è un bilancio risicatissimo se lo compariamo al record assoluto di 8 vittorie in un GP detenuto da Schumacher (Francia) e Hamilton (Ungheria e Gran Bretagna), ma è pur sempre un punto di partenza per un GP che fino al 2021 non aveva mai visto nessuno vincere per più di due volte. 

 

Il primato di Max dovrebbe essere al sicuro per quest’anno: Hamilton non sembra in grado di contrastarlo, non solo per la forma della Merceces, ma perché questo circuito, da quando è tornato in calendario, ha sempre arriso alla Red Bull. Certo, il bilancio dal 2015 in poi è in perfetta parità tra Mercedes e Red Bull: 3 a 3, ma il fatto che il team di Max sia riuscito a vincere anche nel 2017 e 2018, anni in cui non era protagonista assoluto come nelle ultime due stagioni, la dice lunga sull’affinità delle vetture di Milton Keynes con il tracciato Hermanos Rodriguez.

Ferrari, due vittorie in Messico

Il primato assoluto sul lato piloti di Verstappen ha permesso alla Red Bull di diventare il team plurivittorioso qui, in coabitazione con altri 4, sì 4, costruttori, che rispecchiano le varie epoche in cui si è corso qui. A quota 3 vittorie infatti troviamo anche: Lotus, McLaren, Williams e Mercedes. Da questo punto di vista, forse è la volta buona per la Ferrari di unirsi alla lista: contano due vittorie qui: nel 1970 con Jacky Ickx e nel 1990 con Alain Prost. In questo, la Ferrari metterebbe a segno un primato unico: sarebbero il primo costruttore che vince qui in ciascuna delle tre “epoche” del GP del Messico. La Lotus infatti vinse solo nella prima (1963, 1967, 1968); la McLaren nella prima e seconda (1969, 1988, 1989); la Williams nella seconda (1987, 1991, 1992); la Mercedes (2015, 2016, 2019) e la Red Bull (2017, 2018, 2021) solo nella terza.