Formula 1, Toto Wolff professore ad Harvard: dal 2024 sarà un corso accademico
Formula 1Toto Wolff sale in cattedra ad Harvard per spiegare agli studenti come lavorare nell'eccellenza e sotto pressione. Il caso del team principal della Mercedes (15 titoli mondiali in dieci anni) è stato oggetto di uno studio e di un saggio dedicato, mentre dal 2024 Toto terrà un corso dedicato agli studenti del primo e secondo anno nella prestigiosa università americana
La Formula 1 sbarca negli Stati Uniti, a Miami, per il quinto appuntamento della stagione. Toto Wolff, invece, diventa professore alla Harvard Business School, una delle università più prestigiose al mondo, dopo essere stato nominato Executive Fellow. Con la docente Anita Elberse, il team principal e Ceo della Mercedes, trasmetterà agli studenti le conoscenze in materia di alte prestazioni, cultura organizzativa ed efficacia personale nel mondo della F1, il tutto lavorando sotto pressione. Il materiale diventerà un corso effettivo ad Harvard nel 2024.
Lo studio e il saggio di Harvard su Toto Wolff
Quella tra Wolff e Harvard è una collaborazione nata nel 2021, quando la professoressa Anita Elberse ha frequentato il backstage del team per capire le dinamiche lavorative in un team d'eccellenza di Formula 1, capace di vincere 15 titoli tra Costruttori e Piloti in appena dieci anni. Il risultato è uno studio della Harvard Business School dal titolo "Toto Wolff e il Mercedes Formula One Team" e di un saggio intitolato "Number One in Formula One", suddiviso in sei lezioni, in cui Wolff traccia linee guida per i manager del futuro. Nel 2024 Wolff salirà in cattedra a tutti gli effetti per il corso "Mercedes F1: Leading a High-Performance Team" dedicato agli studenti Mba del primo e del secondo anno.
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Wolff: "Sono ispirato dalla curiosità degli studenti"
"Mi sento molto onorato e privilegiato di continuare a lavorare con le giovani menti di Harvard - ha spiegato Wolff, come riportato dal sito della Mercedes -. Ogni volta che entro nel campus, sono ispirato dalla curiosità e dall'ambizione degli studenti e me ne vado energizzato dallo speciale ambiente di apprendimento che creano insieme alla brillante facoltà".