F1, GP Imola annullato per l'alluvione: è stata la scelta giusta, nei tempi e nei modi

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Aggiungere a comunità già colpite da alluvioni e frane problemi di ordine pubblico per l’accoglienza di oltre 160mila tifosi sarebbe stato difficilissimo e soprattutto poco sensibile. La pista, allagata in alcune sue parti, sarebbe stata anche recuperabile e praticabile, ma era importante dare soprattutto il giusto segnale. E così è stato. Il Mondiale torna la prossima settimana con la gara di Monte-Carlo

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E’ stata una decisione sofferta ma inevitabile, anche presa nei modi e tempi corretti. A Imola era tutto pronto per un grande fine settimana di festa, in un anno anche particolare per l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari che festeggia i 70 anni, ma lo sport ha deciso compatto di schierarsi con chi in questi giorni in Emilia-Romagna e nella Marche sta vivendo momenti difficili e annullare il Gran Premio.

Aggiungere a comunità già colpite da alluvioni e frane problemi di ordine pubblico per l’accoglienza di oltre 160mila tifosi sarebbe stato difficilissimo e soprattutto poco sensibile. La pista, allagata in alcune sue parti, sarebbe stata anche recuperabile e praticabile, ma era importante dare soprattutto il giusto segnale.

E così senza nemmeno pensarci troppo Federazione, Liberty Media, Aci, Comune e Regione ma anche team e piloti hanno guardato fuori, al di là di un paddock, scegliendo insieme di annullare un fine settimana comunque importante, quello che avrebbe riportato le monoposto a correre in Europa per la prima volta quest’anno. E’ la terza volta, nella sua lunga storia, che la Formula 1 si trova costretta a prendere una decisione del genere con le macchine già pronte nei box.

Nel 1985 non si era disputato il GP del Belgio per l’asfalto che si sbriciolava dopo le libere e nel 2020, in Australia, erano stati i primi conclamati casi di Covid a bloccare tutto. Difficilmente questa tappa sarà recuperata in un calendario lungo e compresso come quello del 2023. Più probabile che questo annullamento possa comportare lo slittamento in avanti di un anno del contratto in corso che garantisce a Imola il GP fino al 2025. Ma come hanno ricordato tutti in questi momenti, non è questa ora la priorità.