F1, Gp Silverstone: le qualifiche in Gran Bretagna viste dalla pista

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Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Max Verstappen imprendibile anche a Silverstone, dove scatterà dalla pole davanti alle sorprendenti McLaren di Norris e Piastri. Dietro al campione del mondo c'è tanto equilibrio, con Ferrari e Mercedes pronte a darsi battaglia per il podio. La gara alle 16 live su Sky Sport F1, Sky Sport Summer, in 4K e in streaming su NOW

GP SILVERSTONE, LA GARA LIVE

Peccato che Max rovini sempre tutto” è il pensiero di molti in questa stagione spadroneggiata dall’olandese e Red Bull, ma a farsene portavoce in maniera ironica, ma forse non troppo, è stato Lando Norris, che davvero ha sfiorato da vicinissimo l’idea di partire in pole position nel suo Gp di casa. Scatterà invece sempre dalla prima fila, ma dalla seconda casella, perché per due decimi la prima se l’è accaparrata ancora il due volte Campione del Mondo. E’ la settima di quest’anno per Verstappen, come tutte quelle che aveva fatto l’anno scorso, e la 27^ in carriera, a meno due da Fangio.

 

Nessuno vuole togliere niente a quello che di magico sta costruendo Max, ma davvero se non ci fosse lui questa stagione sarebbe del tutto imprevedibile e la griglia di partenza del Gp di Gran Bretagna lo dice chiaramente, come i distacchi minimi tra i piloti dietro al pilota Red Bull in qualifica. A galvanizzare i tifosi britannici, ma anche a sorprendere davvero tutti qui, è stata la McLaren. Che Norris sia un gran qualificatore con la macchina giusta non è certo una novità, ma il fatto che dietro a Verstappen partiranno entrambe le McLaren è la conferma che a Woking hanno sempre avuto le idee chiare su quello che stavano facendo, mettendo in pista gli sviluppi giusti ma anche in fabbrica le persone giuste. Con tutta probabilità non sarà facile per le due macchine color papaya difendere quelle posizioni anche in gara, ma sicuro ci saranno sfide e sorpassi.

 

A puntare al podio dietro a Verstappen, con Perez ancora relegato in quindicesima posizione che sta diventando un caso per Red Bull, ci sono infatti le due Ferrari ma anche le Mercedes, Leclerc davanti a Sainz e Russell davanti a Hamilton. I quattro decimi tra le due Rosse e la pole alla fine sono realistici, perché entrambi i ferraristi hanno ottimizzato il potenziale che avevano a disposizione. Forse Leclerc ha pasticciato un po’ nel terzo settore dell’ultimo giro buono. L’obiettivo per entrambi, dichiarato, è il podio, ma il passo gara rimane il solito punto interrogativo. A preoccupare Leclerc e Sainz poi non è tanto il ritmo della McLaren che scatta davanti, quanto quello delle due W14 negli specchietti retrovisori.

 

La griglia è comunque rimescolata e bella pepata. Come l’atmosfera incredibile con pista e prati gremiti che ha richiamato qui ben 480 mila persone in tutto il fine settimana. In pista non hanno disatteso le aspettative per ora, ma è adesso che viene il bello, Verstappen compreso.