F1, GP Ungheria: a Leclerc le seconde prove libere. Meno brillante del solito la Red Bull
Dopo una prima sessione ridotta ai minimi termini per la pioggia, le Libere 2 dell’Hungaroring si sono chiuse con il miglior tempo di Leclerc in 1:17.686 (bene anche nella simulazione GP come McLaren e Alfa). Poi Norris e Gasly. Solo decimo Sainz, undicesimo Verstappen su una Red Bull un po’ nervosa sia nel giro veloce che nel passo gara. Possibile problema alla batteria per la RB19 di Max
BANDIERA ROSSA: PEREZ SUBITO A MURO!
Due giri completati dalla Mercedes di Russell
Subito prove di partenza per la McLaren
SEMAFORO VERDE! VIA ALLE LIBERE 1 IN UNGHERIA!
Amici di Sky, appassionati di F1, il Mondiale riparte dall'Ungheria. Alle 13.30 seguiremo insieme le prime libere dell'undicesimo round del Mondiale 2023. In tv la diretta è su Sky Sport F1, Sky Sport Summer, in 4K e in streaming su NOW. Qui il nostro LIVE BLOG con il monitor dei tempi. Sui social #SkyMotori.
LE STATISTICHE ASPETTANDO QUALIFICHE E GP
A Budapest la Formula 1 arriva dopo una settimana di sosta e dopo undici gare nel segno della Red Bull e quasi esclusivamente di Max Verstappen. Allora è lecito chiedersi: all'Hungaroring è già tutto scritto? Vediamo cosa dicono le statistiche.
Il sabato di Verstappen, cosa potrebbe succedere domani
Con la sesta pole consecutiva andrebbe a migliorare la sua sequenza e si troverebbe ad una sola lunghezza dalla seconda sequenza di tutti i tempi, registrata 4 volte. I DETTAGLI
Cosa potrebbe rappresentare il GP per Verstappen
Qui è attesa la 7^ vittoria consecutiva. Anche in questo caso andrebbe a migliorare la sua miglior sequenza e eguaglierebbe la seconda di tutti i tempi. I DETTAGLI
MAX POTREBBE EGUAGLIARE MICHAEL SCHUMACHER
Ovviamente, in caso di vittoria dalla pole, Verstappen andrebbe ad eguagliare la non facile sequenza di vittorie dalla pole consecutive, 6, registrata finora solo da Michael Schumacher da Italia 2000 a Malesia 2001. Per la Red Bull, la 12^ vittoria consecutiva sarebbe una sequenza inedita per la F.1, battendo quella eguagliata in Gran Bretagna (11) registrata dalla McLaren nel 1988.
RECORD ANCHE PER PEREZ?
Il paradosso dei facili successi di Max è rappresentato dalle prestazioni di Perez, non solo mediocri, ma veramente di bassissimo livello. Quanto? Dal GP d’Ungheria, Sergio può eguagliare il record di eliminazioni in Q1 in una stagione per un pilota Red Bull, 4, registrato solo da David Coulthard nel lontano 2007
LECLERC SPIEGA L'HUNGARORING
Alla scoperta di Budaepst e di come affrontare l'Hungaroring: un giro al simulatore con Charles Leclerc per prepararci al meglio alla tre giorni in pista dell'undicesimo round del Mondiale. VIDEO
COSA C'E' DA SAPERE PRIMA DI ANDARE IN PISTA
- Curve: 14
- Lungherzza: 4.381 m
- Inaugurato: 1986
- Tempo record: 1:16.627 (Hamilton, 2020)
LE FRENATE ALL'HUNGARORING
Dopo Silverstone, la Formula 1 è arrivata all'Hungaroring. Secondo i dati forniti dai tecnici Brembo, il circuito protagonista dell'undicesimo weekend del Mondiale rientra nella categoria di quelli mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 presenta un indice di difficoltà di 3. Nel tratto che precede curva 1 il punto più critico.
TRCCIATO TORTUOSO
La tortuosità del tracciato, la scarsità dei punti in cui sorpassare e la presenza di molte curve a 180 gradi lo fanno somigliare ad un grande kartodromo, una sorta di GP Monaco ma senza muretti. Fondamentale è quindi ottenere una buona posizione in griglia di partenza. L’assenza di lunghi rettilinei pone un importante limite al raffreddamento dei freni.
L'USO DEI FRENI PER OGNI GIRO
Ad ogni giro dell’Hungaroring i piloti di Formula 1 azionano l’impianto frenante 11 volte, per un totale di 14 secondi e mezzo al giro, equivalenti al 19 per cento della durata del Gran Premio.
IL CONFRONTO CON MONTE-CARLO
Il valore è elevato ma durante il GP Monaco, seppur su un tracciato più corto di un km rispetto la pista ungherese, le frenate sono 12 e si traducono nel 25 per cento della durata del GP nel Principato.
VALORI DIFFERENTI NELLE FRENATE
Le 11 frenate del GP Ungheria sono contraddistinte da valori molto differenti tra loro, specie per le decelerazioni: in 4 curve si superano i 4,5 g, altrettante spaziano tra 3 e 4 g e nelle restanti si resta al di sotto di 2,8 g.
DALLA 11 ALLA 14
Singolare è l’utilizzo dei freni in 4 curve consecutive, dalla 11 alla 14, anche se per nessuna di queste lo spazio di frenata supera i 90 metri. Dalla partenza alla bandiera a scacchi ciascun pilota esercita un carico complessivo di 81 tonnellate, inferiore solo ai dati dei GP Monaco e GP Singapore.
1 FRENATE, 4 QUELLE IMPEGNATIVE PER I FRENI
Delle 11 frenate del GP Ungheria 4 sono considerate impegnative per i freni, 2 sono di media intensità e le 5 restanti sono considerate a bassa intensità.
CURVA 1, IL PUNTO PIU' CRITICO
La frenata più impegnativa è alla prima curva: per passare da 317 km/h a 95 km/h i piloti devono frenare per 2,7 secondi con un carico di 151 kg sul pedale del freno durante i quali subiscono 4,8 g di decelerazione. In quell’arco di tempo le monoposto percorrono 120 metri.