F1, dominio Verstappen: la differenza la fa lui nel binomio perfetto con la Red Bull

Formula 1
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

Alla fine la differenza la sta facendo l'oalndese. Con una macchina perfetta certo, ma basta vedere il rendimento del suo compagno di squadra per capire che è il binomio Verstappen-RB19 a funzionare alla grande. Delle 44 vittorie in carriera, 9 le ha portate a casa quest'anno. A Spa punta alla 10^, su 12 gare. Tutto il weekend di Spa è live su Sky Sport F1, Sky Sport Summer, in 4K e in streaming su NOW

GP BELGIO, LA GARA LIVE

In Red Bull potrebbero vincerle tutte, era stata la battuta di inizio stagione di un lungimirante George Russell. Il pilota Mercedes forse dentro di sé la speranza di sovvertire quel pronostico l'aveva pure, ma metà stagione se nè praticamente andata e nessuno è riuscito a mettere in difficoltà la Red Bull ma soprattutto Super Max Verstappen.
 

Perchè alla fine la differenza la sta facendo tutta lui. Con una macchina perfetta ovviamente, ma basta vedere il rendimento del suo compagno di squadra per capire che è il binomio Verstappen-RB19 a funzionare alla grande.  Delle 44 vittorie in carriera, nove le ha portate a casa quest'anno. A Spa punta alla decima, su 12 gare. E' in cima alla classifica solitario e indisturbato con 110 punti di vantaggio su Perez, che è riuscito a stargli vicino solo fino a Montecarlo, per poi affondare in una serie di errori e brutte qualifiche. 

 

E' un dominio in tutti i sensi: di Red Bull contro gli altri che pur migliorandosi, alcuni, non riescono comunque a chiudere quel gap per mettere in difficoltà la squadra di Horner che la domenica è inavvicinabile. Ma la firma che conta la sta mettendo lui.  Un po' come fece Schumacher con la Ferrari nel 2002 e nel 2004. Due stagioni che per statistiche e numeri si avvicinano molto a quello che sta facendo Verstappen quest'anno, soprattutto quella dell'ultimo titolo del tedesco con la Rossa, quando proprio a Spa si aggiudicò con quattro gare di anticipo il mondiale, il quinto consecutivo. E se gli chiedete se non si annoia a correre da solo, lui semplicemente sorride e risponde così: "I love it".