Formula 1, GP Italia a Monza: Ferrari ci crede, ora c'è da chiudere il cerchio

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Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

FOTO da @scuderiaFerrari - Twitter

Carlos Sainz si gode il suo momento magico dopo la super pole di ieri, ma adesso c'è da chiudere il cerchio in gara. La Ferrari ci crede e può portare le due vetture sul podio. Anche se c'è sempre di mezzo quel 'cagnaccio' di Verstappen e la 'zanzarina' Russell. Oggi alle 15 il GP d'Italia live su Sky Sport F1, Sky Sport Summer, in 4K e in streaming su NOW

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C'è da chiudere il cerchio adesso, è vero, ma prima è anche giusto per Carlos Sainz premere il tasto pausa e godersi un attimo questo momento magico. Dopo un fine settimana in cui è stato fin da subito in uno stato di grazia lo spagnolo si è preso di forza una pole position che lui stesso ha definito da brividi. Gli stessi che sono passati sicuramente sulle braccia e per la schiena di tutti i tifosi Ferrari a Monza che al grande risultato di Sainz sono esplosi di gioia su prati e tribune. In una stagione ostica e complicata come quella che la Ferrari sta vivendo questa pole è un gran bel sospiro di sollievo, perché è arrivata qui, senza sconti e con soli 13 millesimi di vantaggio sul cagnaccio Verstappen. Vasseur l'ha definita "una pietra miliare per la Ferrari".

 

Una sola pole position a casa non raddrizzerà certo una stagione, ma porta morale e una grande spinta. La preparazione di questo fine settimana è stata perfetta, il velocissimo tracciato brianzolo ha nascosto in parte i difetti di questa macchina e lo spagnolo ha interpretato tutto alla perfezione, soprattutto nel tratto più guidato, mettendosi in tasca la sua quarta partenza al palo della carriera, la prima a Monza e la 245^ per la sua squadra. Charles Leclerc non guarda da troppo lontano il compagno: è terzo a soli 67 millesimi. Non voleva dare la scia a nessuno e nell'ultimo tentativo possibile in Q3 si è gettato in pista per primo e da solo consapevole che senza scia non sarebbe stato facile, ma gettando il cuore oltre l'ostacolo. Il monegasco è stato anche onesto ammettendo che questo fine settimana aveva intrapreso una strada diversa nella preparazione del weekend con la sua Rossa, ma poi sabato mattina ha dovuto fare copia e incolla del setup di Sainz e fidarsi di quanto costruito dal compagno.

 

Max Verstappen non si è certo demoralizzato e ha già lanciato il guanto di sfida ai due ferraristi, consapevole che la sua Red Bull sul passo gara può permettergli di ribaltare facile il risultato della qualifica. Anche la zanzarina Russell dalla quarta posizione punta al podio. Ma sia Sainz che Leclerc ci credono, il primo perché questo fine settimana si sente giustamente invincibile e forte delle sensazioni che la Rossa gli ha dato qui, il secondo perché dentro, come ha detto, ha quella sensazione lì che gli dice che tutto qui è possibile. Sicuramente a Monza, e non ce ne voglia nessuno, il podio è un'esperienza speciale, e qui ci sono ben due Ferrari che a quel podio possono aspirare e puntare senza paura.