F1 e biocarburanti, com'è oggi e come cambierà: obiettivo "carbon neutral" nel 2030

Formula 1

F1 ha l’obiettivo di diventare green e completamente carbon neutral nel 2030 rendendo le monoposto una parte della soluzione e non più una parte del problema. Ma un primo passo è stato già effettuato: le monoposto stanno usando benzina E10 (con 10% di etanolo) da un po' di anni, ma a partire dal 2026 ogni monoposto della griglia userà carburante al 100% sostenibile

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Rispetto alle altre discipline è ovvio che il motorsport sia decisamente più inquinante ma le power unit di F1 sono tra le più efficienti del pianeta e i carburanti adottati sono più green di quanto pensiate e l’obiettivo è renderli al 100% carbon-neutral.

Se siete stati a un distributore di recente e avete visto E10 sulla pistola saprete che state usando 10% di etanolo che è un biocarburante. E saprete anche che le macchine di F1 stanno usando benzina E10 da un po’ di anni e a partire dal 2026 ogni monoposto della griglia userà carburante al 100% sostenibile.

Rispetto ai carburanti fossili i carburanti sostenibili permettono di ridurre del 95% le emissioni di CO2 e i carburanti prodotti per la F1 dal 2026 saranno utilizzabili da tutti i veicoli stradali: macchine, camion e qualsiasi cosa si muova sulle 4 ruote.

Produrre carburante sostenibile in realtà non è così difficile. Il petrolio è fatto di idrocarburi, quindi è sufficiente prendere gli atomi di carbonio dalle sostanze non rinnovabili, come biomasse e i rifiuti domestici e anche dall’atmosfera. Per poi unirli con atomi di idrogeno e sviluppare una benzina sintetica sostenibile.

Al momento gli aspetti più difficili sono la logistica e i costi. Gli attuali motori ecosostenibili  comunque producono gas non rinnovabili e una certa quantità di CO2 ma l’obiettivo è riutilizzare sempre lo stesso carbonio già emesso nell’atmosfera e non emetterne altro.

Quanto il cambio di carburanti incide sulle prestazioni e sulla velocità? In F2 e F3 stanno già usando carburante sostenibile al 55% dall’inizio di questa stagione e non si è visto un calo di prestazione.

 

Ci sono più modi per l’industria della F1 di essere coinvolta nella sostenibilità: i camion della Mercedes viaggiano attraverso l’Europa usando l’HVO100 di Petronas, un biocarburante di seconda generazione che riduce le emissioni dell’89%.

F1 ha l’obiettivo di diventare green e completamente carbon neutral nel 2030 rendendo le monoposto una parte della soluzione e non più una parte del problema.