F1, Sainz a Sky: "Ultima stagione in Ferrari, voglio fare il meglio possibile"

L'INTERVISTA

Il pilota spagnolo verso la sua ultima stagione a Maranello, poi al suo posto arriverà Hamilton nel 2025: "Sono tranquillo. Sarà un anno importante e voglio fare il meglio possibile.  Se avrà delle chance lotterò. Ho motivazioni alte per vincere il Mondiale"

"Sono tranquillo, stiamo già lavorando sul futuro, ma sappiamo che davanti a noi abbiamo una stagione molto importante". Comincia così l'intervista esclusiva di Carlos Sainz a Sky, il futuro del pilota spagnolo è sicuramente un'incognita in questo momento, tuttavia, il classe 1994 ha un obiettivo chiaro in mente in vista della prosisma stagione: "Questo sarà il mio ultimo anno in Ferrari, quindi voglio fare il meglio possibile: mi sto allenando con i kart oggi per dare tutto quando sarò in pista”

La decisione di non rinnovare il tuo contratto da parte della Ferrari ti ha sorpreso? Oppure ti ha deluso?

“No, non mi ha deluso. Vivendo la Ferrari dall’interno, sapevo già diverse cose e mi sono preparato con la squadra in vista dei cambiamenti futuri. Come ho detto, però, non voglio pensare ad altro che non sia come dare il massimo in questa stagione per la Ferrari”

Quanto sono fondamentali giornate come quella di oggi, in cui eri in pista sui kart, per allenare al meglio riflessi e muscoli in vista del ritorno in macchina?

“Personalmente, ho vissuto un inverno differente rispetto ai soliti: ho cambiato il mio team di allenatori, e ho modificato la mia preparazione, sto facendo più lavoro cardiovascolare e sono tornato anche in bici. Allo stesso modo, farò tutto l’allenamento possibile anche sui kart e in macchina, che è quello che mi diverte di più”.

Un telaio con il tuo nome, i tuoi colori e una nuova partnership con OTK Kart Group: ci racconti questo tuo nuovo progetto?

“Questo è solo l’inizio, il mio obiettivo è ampliare ancora di più questo progetto, e ho già in mente tanti altri progetti per il futuro, per investire su giovani piloti e sui go-kart, dove ho cominciato io stesso”

Tanti giovani piloti ti chiedono quali sono i segreti per realizzare il loro sogno. Cosa gli puoi consigliare?

“Prima di tutto, questo lavoro deve diventare una passione, un sogno da inseguire, se non è così meglio puntare su altro. Io ho cominciato a 10 anni sui go-kart, da quel momento in poi ho sempre avuto in mente solo la Formula 1, era diventato il mio obiettivo. Mi è stato detto che prima sarebbe stato meglio fare 4 o 5 anni con i kart, per poi passare alle monoposto. Così ho fatto e mi è servito per imparare il significato delle gare, della competizione e come comportarmi in pista: tutta la base per poi lavorare in monoposto”.

In questo momento ti senti all’apice della tua carriera?

“Nella mia carriera ho sempre fatto passi avanti, migliorando ogni anno di più. Questa sarà sempre la mia filosofia, lo farò anche quest’anno, nel 2024 compirò 30 anni, ma mi sento più giovane e più motivato che mai”.

Questa consapevolezza personale ti aiuta ad affrontare un anno in cui devi ritrovare un posto ad alti livelli?

“Sono consapevole di quanto valgo come pilota, e per questa ragione sono molto tranquillo quando guardo al futuro. Arriveranno sicuramente delle buone cose, ma per ora il mio obiettivo resta fare il massimo con la Ferrari”.

La notizia di Hamilton in Ferrari ti fa cominciare la stagione con qualche sensazione diversa rispetto al solito?

“Sicuramente non è la sensazione migliore per partire con la stagione, ma nel momento in cui metterò il casco in Bahrain e scenderò in pista, l’unica sensazione che sentirò sarà la volontà di andare sempre più forte, puntando anche alla vittoria del Mondiale”.