F1, la rivoluzione Red Bull non sarà semplice da replicare nel 2024 per gli altri team
analisi tecnicaQuando i regolamenti sembravano prefigurare una convergenza di soluzioni tecniche e quindi, forse, di prestazioni, la Red Bull ha deciso di cambiare le carte in tavola. La RB20 è cambiata in molti particolari: quello che renderà difficile per gli altri team copiare alcune soluzioni della RB20 è il nuovo layout del sistema di raffreddamento della Power Unit. Tutto il Mondiale è live su Sky e in streaming su NOW
Quando i regolamenti sembravano prefigurare una convergenza di soluzioni tecniche e quindi - forse - di prestazioni, la Red Bull ha deciso di cambiare le carte in tavola. "Sapevamo che tutti stavano copiando le soluzioni viste sulla RB19 e quindi ci siamo detti che avremmo dovuto cambiare ed osare" ha commentato Adrian Newey, spiegando così la scelta di non fermarsi ad un'evoluzione della vettura della stagione 2023. La RB20 è cambiata in molti particolari, costruendo di fatto una nuova piattaforma da cui il team di Milton Keynes potrà riprendere lo sviluppo per le ultime due stagioni di questo ciclo regolamentare.
"Sarei molto curioso di andare nel loro garage per capire questo nuovo sistema di raffreddamento" ha confessato James Allison, direttore tecnico della Mercedes, interrogato a riguardo dei cambiamenti sulla RB20. Enrico Cardile è stato più vago affermando di essersi focalizzato solo sulla Ferrari SF-24, lasciando ai tecnici a Maranello il compito di spiare e studiare gli avversari, confrontandosi al suo ritorno dal Bahrain su eventuali soluzioni inedite ed interessanti. Quello che ha colpito è sicuramente il cambio di pelle visto della RB20, estremizzando concetti già noti a Milton Keynes e prendendo spunto anche da soluzioni altrui come il cofano motore con i due 'cannoni' di ispirazione Mercedes.
Quello che renderà difficile per gli altri team copiare alcune soluzioni della RB20 è il nuovo layout del sistema di raffreddamento della Power Unit. I radiatori sono sistemati in una posizione a V, rastremando ulteriormente la parte inferiore delle pance ed ampliando il sottosquadro. Il motore che spinge Max Verstappen e Sergio Perez è inoltre l'unico dotato di scambiatori aria-aria e non aria-acqua. L'intero layout della Power Unit ha permesso a Adrian Newey e Pierre Wachè, insieme ai loro uomini, di estremizzare le forme di pance e cofano motore: replicare a stagione in corso per i competitors sarà molto complesso visto che servirebbe intervenire sul packaging della Power Unit, sistema di raffreddamento e in qualche caso anche, eventualmente, sulle geometrie del telaio.
A cura di formu1a.uno