F3, in Bahrain Browning vince la prima Feature Race stagionale. A punti Minì e Fornaroli
gp bahrainBrowning è il primo leader stagionale di Formula 3: il britannico vince la Feature Race in Bahrain davanti a Mansell e Tramnitz. Beganovic, partito dalla pole position per la prima volta in carriera, è costretto a riavviare il motore al primo giro e si accoda al gruppo. Il pilota Prema termina la gara in 13^ posizione. Gli italiani Minì e Fornaroli rispettivamente 6° e 7°. La F3 torna a Melbourne il weekend del 24 marzo. Tutto il campionato è live su Sky e in streaming su NOW
Già appena dopo il successo al debutto di Arvid Lindblad (Prema) in Gara Sprint, la Formula 3 ha acquistato in Bahrain un sapore diverso. La gara di ieri è stata una delle più belle delle ultime stagioni, elettrizzante e la prima sensazione emersa ai più è stata che il livello del campionato in questo 2024 si sia notevolmente alzato, complice soprattutto l’innesto di una pattuglia di rookies che ha sospinto ancora più in alto l’asticella dell’eccellenza. Il che significa che di certezze ne sono rimaste realmente poche e che ai favoriti della vigilia toccherà faticare moltissimo per portare a casa risultati equivalenti alle loro legittime ambizioni. Per effetto delle qualifiche del giovedì (al Sakhir si corre fino al sabato, nel rispetto del calendario arabo), in Feature race prendono posto in prima fila sullo schieramento le monoposto di Dino Beganovic (Prema) - autore della sua prima pole in carriera e ieri sfortunato protagonista in gara uno - e di Luke Browning (Hitech) – ieri penalizzato di 10” per un sorpasso completato oltre i limiti del tracciato. Una prima fila dunque in cerca di riscatto e desiderosa di fare bene. Alle loro spalle il primo pilota italiano, Gabriele Minì (Prema), ieri settimo dopo una gara accorta e di rimonta. L’altro italiano, Fornaroli, che in gara 1 ha chiuso al terzo posto e sul podio sfoderando una prestazione convincente e molto aggressiva - si accomoda in terza fila.
Browning primo leader stagionale
Da percorrere 22 giri, per un totale di quasi 119 km di corsa. Allo spegnimento dei semafori è battaglia davanti e a centro gruppo. A prendere la testa è Browning. Beganovic invece parte bene ma dopo pochi metri rallenta vistosamente ed è costretto a riavviare il motore e accodarsi al gruppo. Al secondo giro fora Boya, che poi riceve anche 5” di penalità. Davanti situazione stabile per un buon terzo di corsa, dietro intanto Beganovic prova a risalire il gruppo. A metà gara lo svedese è diciottesimo. Al 19° passaggio inizia la battaglia per il podio. Tramnitz sorpassa Meguetounif. L’ultimo giro cambia poco della classifica corrente. Sotto la bandiera a scacchi si presentano nell’ordine Browning (Hitech), autore di un magnifico flag to flag, Mansell (ART) e Tramnitz (MP). Minì (Prema) chiude sesto davanti a Fornaroli (Trident), Da segnalare la rimonta incredibile di Beganovic (grande sconfitto del week end), risalito fino alla tredicesima posizione finale. Il primo leader stagionale è, dunque, dopo il primo evento Luke Browning (al quale pesano i dieci secondi di penalità di ieri che lo hanno tenuto fuori dalla zona punti e dalla battaglia per la vittoria in Gara Sprint). A Jedda la F3 non ci sarà, la categoria tornerà a Melbourne dal 22 al 24 marzo.
