Il pilota italiano quest’oggi, 17 aprile, compie 70 anni: ripercorriamo la sua lunga carriera in Formula 1 caratterizzata da 256 Gran Premi, 6 vittorie, 8 pole e più di 30 podi
Compie 70 anni Riccardo Patrese. Uno dei piloti italiani che più ha corso in Formula 1, partecipando nella sua lunga carriera a 256 Gran Premi, nei quali ha ottenuto 6 vittorie, 8 pole position e 37 podi.
Il debutto in Shadow e gli inizi in Formula 1
Dopo aver debuttato con la Shadow nel Gran Premio di Monaco, nel 1977, la carriera di Patrese è caratterizzata da diversi successi. La prima vittoria arriva al GP di Monaco nel 1982 con la Brabham, nel modo più rocambolesco possibile. La gara è caratterizzata da troppi ritiri e incidenti. Anche Patrese finisce in testacoda, ma riesce a ripartire, a tagliare il traguardo e scopre di aver vinto solo al momento della premiazione. Dopo due stagioni poco brillanti in Alfa Romeo (sponsorizzata da Benetton) Patrese, tramite l’intervento di Bernie Ecclestone, torna alla Brabham, in coppia con Elio De Angelis, anche se non riesce a conquistare grandi risultati.
L'arrivo in Williams
La Brabham si dimostra essere un team che gli darà tanto, anche se i maggiori risultati arriveranno dal 1989. Patrese è in Williams e chiude l’annata di F1 al terzo posto in campionato, con 6 podi conquistati, seguita dalla vittoria al GP di San Marino del 1990. Anche il 1991 si dimostra essere un anno proficuo sia per lui che per il suo compagno di squadra Mansell che, nel 1992, conquista il titolo mondiale, col pilota italiano che chiude subito alle sue spalle.
Il ritiro dopo l'anno con Schumacher
Nel 1993, Patrese saluta la Williams. Intenzionato ad andare in Benetton, è costretto al confronto con un notevole rookie: Michael Schumacher. Al termine di quest’annata, nella quale conquista 2 podi, il pilota italiano decide di ritirarsi, ponendo fine alla sua lunga carriera motoristica lunga 25 anni.