La separazione annunciata tra Newey e la Red Bull fa tornare alla ribalta un termine e una procedura conosciuta in Formula 1 ma anche per altre aziende come gardening. Ha un preciso obiettivo e qui vi spieghiamo esattamente di cosa si tratta. La tre giorni del GP di Miami è in diretta su Sky e in streaming su NOW
L'addio ufficiale di Adrian Newey alla Red Bull dal 2025 non ha avuto solo l'effetto di scatenare ancora di più i sogni dei team che vorrebbero l'ingegnere britannico nel proprio box (la Ferrari sarebbe in vantaggio sugli altri) ma ha anche riportato alla ribalta un termine e una procedura chiamata Gardening o, più precisamente, Gardening Leave. Con riferimento a Newey, nel frattempo passato dal dipartimento F1 della Red Bull al progetto Hypercar RB17, sappiamo che il 65enne "genio di Colchester" sarà fino al primo quarto del 2025 in gardening e con un eventuale nuova scuderia potrà lavorare solo sulla vettura 2026 (senza più alcun vincolo). Fatta questa lunga premessa, cerchiamo di capire nei dettagli cose prevede la procedura del gardening.
Gardening, cosa vuol dire e in cosa consiste
Letteralmente "giardinaggio", il gardening è il periodo di congedo che la maggior parte degli ingegneri o dei dirigenti dei team di F1 devono necessariamente osservare prima di iniziare a lavorare con un'altra squadra. Immaginiamolo come una sorte di “disoccupazione forzata” durante la quale il dipendente (prossimo a diventare ex) continua ad essere sul libro paga dalla vecchia scuderia ma di fatto standosene fermo ai box.
Mantenere la segretezza uno degli obiettivi del gardening
Che sia un team di F1 o qualsiasi azienda che prevede questa procedura, l'obiettivo del gardening è quello di garantire l'obbligo del dipendente di rispettare, tra le altre cose, patti di non concorrenza e segretezza. Insomma, il "giardinaggio" diventa una delle poche cose possibili da poter fare in questa fase. Di qui l'origine del nome.
Perché è importante il gardening in Formula 1
Vien da sé, per quanto detto finora, che il gardening nelle intenzioni diventa essenziale nel processo di realizzazione delle monoposto, soprattutto se un dipendente (figuriamoci Newey...) è stato fondamentale nella progettazione e nella realizzazione. Così, mettere in 'pausa' dai 6 ai 12 mesi un tecnico o un meccanico destinato all'addio, potrebbe risultare determinate in ottica campionato e non favorire gli avversari.