Briatore torna in F1 con Alpine come Executive advisor. Le news

L'ANNUNCIO

In passato protagonista dei successi in Renault con Alonso, Flavio Briatore ricoprirà il ruolo di Executive Advisor per Alpine F1. A sceglierlo è stato direttamente il CEO del Gruppo Renault, Luca de Meo, a cui il manager di Cuneo riporterà direttamente, con l’intento di superare un momento delicato per il team in F1. Il Mondiale è in Spagna: tutto il fine settimana è live su Sky e in streaming su NOW

GP SPAGNA, LA DIRETTA DELLE LIBERE

Ora c'è anche l'ufficialità: Flavio Briatore torna in F1 e torna in Renault, oggi Alpine (dalla stagione 2021), per ricoprire il ruolo di Executive advisor. Il comunicato del team di Enstone arriva nel venerdì che apre il GP di Spagna e dopo le indiscrezioni delle scorse settimane sulle manovre di avvicinamento con il 74enne manager di Cuneo. "BWT Alpine F1 Team annuncia Flavio Briatore come consigliere esecutivo. Briatore è stato nominato dal CEO del Gruppo Renault Luca de Meo suo consigliere esecutivo per la Divisione Formula 1", si legge nella nota pubblicata sui social del team.

Il compito di Briatore in Alpine

In passato protagonista dei successi mondiali in Renault con Alonso, Flavio Briatore ricoprirà dunque il ruolo di Executive Advisor per Alpine. A sceglierlo è stato direttamente il CEO Luca de Meo e l'obiettivo è chiaramente quello di uscire  da un momento delicato in termini di risultati per il team. L'avvio di stagione è infatti stato a dir poco complicato e nella classifica Costruttori l'Alpine è nella parte bassa con appena 2 punti. A tutto questo si somma anche la rottura con il pilota Esteban Ocon annunciata a qualche giorno di distanza dopo il contatto con il compagno di squadra Pierre Gasly a Monte-Carlo. Formula One Ambassador dal 2022, Briatore non avrà un coinvolgimento costante per ciò che riguarda l’attività di Alpine in pista, ma il suo arrivo ha un peso notevole con un ruolo legato anche all’innovazione.

 

Briatore e la Formula 1: dalla Benetton ai due Mondiali con Alonso

L'avventura di Briatore in Formula 1 iniziò con la Benetton: direttore commerciale, poi esecutivo e quindi tecnico di una scuderia con la quale ha conquistato due campionati piloti con Schumacher e uno costruttori. Nel 2001 il team venne venduto alla Renault e l'italiano assunse il ruolo di direttore esecutivo. Quattro anni più tardi, la squadra francese interruppe il dominio della Ferrari, vincendo i titoli piloti e costruttori. Una doppietta replicata anche nella stagione successiva. Poi l'addio a causa del Crashgate di Singapore 2008.

Il Crashgate: cosa accadde tra il 2008 e il 2010

Nel GP di Singapore 2008, Nelson Piquet Junior si schiantò volontariamente a muro dietro istruzioni del team per consentire ad Alonso di vincere la gara. Per il suo ruolo nella vicenda, Briatore fu radiato. Poi la sentenza fu annullata (con indennizzo) nel 2010, quando fu ribaltata la sentenza della Fia e Briatore poté riabilitare il proprio nome attraverso il ricorso al Tribunale di Parigi de la Grande Instance, che giudicò irregolare il verdetto del 21 settembre 2009.