Formula 2, GP Austria: successo di Bortoleto nella Feature Race, Aron resta leader
spielbergIl brasiliano Bortoleto vince la Feature Race della Formula 2 in Austria e festeggia con il casco tributo in onore del connazionale Ayrton Senna. In seconda posizione chiude Colapinto, Hadjar completa il podio. Aron chiude sesto e mantiene la leadership del campionato con 115 punti (+9 su Hadjar)
Con la vittoria di Bearman in gara Sprint, la Prema ha provato a fare qualche passo in avanti in una stagione complicata sotto il profilo della messa a punto e della riuscita complessiva di una nuova monoposto con la quale fatica maledettamente a trovare il feeling giusto. In Feature Race i due piloti del team di Grisignano di Zocco sono decisamente lontani dalle file vista primato. Se il britannico parte dalla quinta, l’italiano Kimi Antonelli occupa addirittura l’ottava e - a giudicare dal passo gara visto sabato - con poche chances di emergere.
Davanti a tutti si accomodano Hauger (MP) e Durksen (AIX). Il leader della classifica Aron (Hitech) è in terza fila, il suo principale avversario Hadjar (Campos) in quarta. Al giro di ricognizione non si avviano clamorosamente le monoposto di Hauger, Maini e Crawford. La piazzola della pole position rimane vuota dopo lo stallo. In tre partono dalla pit lane. Al via è lestissimo Durksen a prendere la testa del gruppo, in coda resta fermo Maloney. Antonelli è decimo.
Bortoleto, vittoria nel nome di Ayrton
Al quarto giro Bortoleto va in testa. Al sesto Colapinto è secondo. Bearman è sesto. Maloney si ritira. Al settimo giro il primo a rientrare e sostituire le supersoft è Durksen, poi Fittipaldi, Martins e Correa. Al nono giro rientra anche il leader della corsa Bortoleto. Poi rientra anche Antonelli, ma la macchina si spegne e faticano a riavviarla. In testa alla corsa Colapinto, ma il leader virtuale è Martì (Campos), velocissimo a effettuare il cambio gomme.
Al diciassettesimo giro la Direzione Corse infligge 5” di penalità ad Aron, reo di aver cambiato troppe volte la propria posizione difendendo sull’attacco di Hadjar. Una penalità molto discutibile. Al ventunesimo giro finisce la gara di Bearman, il motore non gira come dovrebbe… A otto giri dal termine inizia la roulette del cambio gomme obbligatorio per chi doveva cambiare le mescole più dure con quelle più morbide. Leader è Bortoleto, poi Hadjar, quindi Marti e Colapinto. Poi Aron, con una penalità da scontare.
A due giri dal termine Colapinto passa Marti e poi anche Hadjar. Sotto la bandiera a scacchi passa per primo abbondantemente in vantaggio Bortoleto, in seconda posizione arriva Colapinto, poi terzo Hadjar. Aron comunque è sesto e conserva la leadership del campionato a quota 115, +9 su Hadjar. Terzo è il brasiliano Bortoleto a quota 85, che festeggia con il casco tributo in onore di Ayrton Senna. Naufraga ancora la Prema, Antonelli chiude malinconicamente quattordicesimo.