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Mercedes, Kimi Antonelli debutta in F1 nelle libere di Monza: storia di un sogno italiano

A MONZA

Leo Turrini

Antonelli debutterà quest'oggi nelle FP1 di Monza sulla W15, prendendo il posto di George Russell. Il ritorno di un pilota italiano su una F1 richiama tante statistiche: dall’ultimo GP vinto nel 2006 da Fisichella fino a Giovinazzi, l’ultimo italiano che nel 2021 ha disputato una gara di F1. Tutto il weekend, compreso il debutto di Antonelli nelle FP1, è  live su Sky e in streaming su NOW

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Un’ora sola ti vorrei? Anche no, dai: i sessanta minuti a Monza di Kimi Antonelli sulla Mercedes, nelle prove libere del venerdì a Monza, valgono come prologo, come trailer, come teaser. È un segno dei tempi, io credo, che un italiano a bordo di una F1 rappresenti una notizia. Ci fu una epoca in cui il Tricolore sventolava in ogni box: era l’era di Patrese e di Alboreto, di De Cesaris e di De Angelis, di Nannini e di Modena, di Tarquini e di Larini e ancora, ancora, potrei continuare con nomi e con avventure, con emozioni e con rimpianti, con memorie e con inutili illusioni. La faccio breve. Kimi (ok, dicono non c’entri la suggestione di Raikkonen, ultimo ferrarista campione del mondo, ma insomma…) Antonelli in uscita dal garage della Stella d’Argento è un modo di far pace con una ossessione antica. Un italiano non vince un Gran Premio dal 2006 (Fisichella in Malesia). 

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Un italiano non conquista il titolo iridato dal 1953 (Ciccio Ascari con la Ferrari). Un italiano non si impone a Montecarlo dal 2004 (Trulli con la Renault). Un italiano non disputa una gara di F1 dal 2021 (Giovinazzi ad Abu Dhabi con la Alfa Sauber).

Sia chiaro: in stile Clark Gable nel film 'Via col vento', Kimi fa bene francamente ad infischiarsene, di questo groviglio di statistiche accatastate alla rinfusa. Nessuno gli chiederà di riscrivere la Storia, stavolta con la maiuscola. Eppure, solo non sarà, nell’abitacolo della Mercedes. Perché, in fondo, aveva ragione il Poeta, alias Francesco De Gregori. "La storia siamo noi/ Nessuno si senta escluso".

Buon viaggio, ragazzo.