Formula 3, la Sprint in Belgio è di Stromsted: tutti i risultati
GP BELGIO
Vince il norvegese e il team Trident mette tre monoposto nei primi cinque posti (due sul podio) e si riprende la leadership del campionato a squadre. Camara mantiene agevolmente la prima posizione in classifica con 126 punti. Domenica la Feature Race: live su su Sky e in streaming su NOW
Noah Stromsted vince la Sprint Race della Formula 3 a Spa. Il pilota della Trident ha preceduto al traguardo Ugochukwu della Prema e il compagno di team Wurtz. Dopo le vicissitudini legate alle condizioni metereo(il)logiche di Spa-Franchorchamps che sin dal mattino hanno bersagliato le prove libere della Formula 3, slittate alle 14 e in forma ridotta, nelle qualifiche svoltesi soltanto alle 19 è arrivato l’exploit dello statunitense Brad Benavides (AIX), che all’ottavo evento in calendario è riuscito a strappare un pole position dalle grinfie di Camara e di Tsolov che fin qui se le erano accaparrate tutte (4:3, in vantaggio il brasiliano).
Il leader del campionato si è così dovuto accontentare soltanto del secondo tempo, mentre il bulgaro non è andato al di là della settima prestazione cronometrica. Per effetto dell’inversione in griglia dei primi dodici risultati più veloci, tuttavia, così come da regolamento, dalla prima fila nella Gara Sprint partono il rientrante Freddie Slater (Hitech) e Noah Stromsted (Trident). Tsolov (Campos) si avvia solo dalla terza fila, il secondo in classifica Tramnitz (MP), autore di una qualifica non proprio esaltante, solo dalla settima. E in entrambe le gare, per giunta. Allo spegnimento dei semafori è Slater il primo leader della corsa. Wurz terzo.
Tsolov ottavo, Camara nono, Tramnitz quattordicesimo. Alla fine del secondo giro Stromsted attacca e sorpassa Slater. Ugochukwu guadagna la terza piazza. Tramnitz scivola diciottesimo. Al settimo passaggio Ugochukwu sorpassa Slater e si prende di forza la seconda posizione, Tsolov settimo, Camara nono. Stromsted è leader con quasi 4” di vantaggio su Ugochukwu. Wurz torna terzo. Al nono giro Tsolov è quinto e Camara sesto. Al decimo giro Tsolov sale al quarto posto. Stromsted davanti porta il suo vantaggio a oltre 6”. Intanto per track limits Boya riceve 5” di penalità. Badoer è nono. Sul traguardo piombano nell’ordine Stromsted, Ugochukwu e Wurz, davanti a Tsolov e Camara. Un successo del team Trident che mette tre monoposto nei primi cinque posti (due sul podio) e si riprende la leadership del campionato a squadre. Podio tutto italiano per i team, due Trident e una Prema. E un italiano finalmente a punti. Piccole soddisfazioni! Lacorte chiude diciassettesimo, Marinangeli solo ventisettesimo. In classifica Camara ha controllato la situazione restando appiccicato al suo avversario reale, mentre Tim Tramnitz sprofondava in tredicesima posizione e fuori dai punti. Alla fine il brasiliano mantiene agevolmente la prima posizione in classifica con 126 punti, contro i 98 del bulgaro, che è riuscito a rosicchiargliene uno soltanto. E domani Camara scatterà pur sempre dalla prima fila…
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