F1, GP Ungheria: McLaren punta alla vittoria n. 200 a Budapest
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Doppio obiettivo, per una McLaren che ormai pensa da grandissima. A Budapest la squadra diretta da Stella e Brown ha nel mirino la vittoria numero 200, un numero che ha oltrepassato esclusivamente la Ferrari nel 2007. Il fine settimana della F1 è live su Sky e in streaming su NOW
Assicurarsi il decimo titolo costruttori ormai è una passeggiata guardando la classifica e soprattutto gli avversari. E per il muretto del team britannico diventa quindi anche meno stressante dover gestire la lotta tutta in famiglia tra Piastri e Norris che si sta animando. Dopo le due vittorie consecutive in Austria e Gran Bretagna, a Spa Norris ha accusato un colpo mica da ridere. La preparazione e il successivo sorpasso dell'australiano in quelle condizioni d'aderenza e visibilità sono state una mossa da mondiale.
I punti che li separano in classifica ora sono 16, 6 vittorie per Piastri, 4 per Norris con 4 pole a testa. Ma è nelle prime fasi di gara che l'australiano ha beffato di più il compagno: in prima fila son partiti insieme 5 volte di cui 4 davanti Lando, ma Piastri di quelle sfide dirette ne ha vinte 3.
Con una macchina che rispetto agli avversari rasenta la perfezione la sfida è tutta di testa, personalità e attitudine ora. Piastri sui circuiti veloci sta dando il meglio di sè, mentre Norris si sta esaltando quando sente carico e macchina, cosa che potrebbero rifare nelle prossime due piste, dall'Ungheria all'Olanda. Sempre che il team non pasticci come dodici mesi fa, con il primo sigillo in carriera di Oscar un po' sporcato dalle polemiche. Lasciarli liberi di lottare sarà la cosa migliore, più sana e veritiera di chi si meriterà davvero questo primo titolo mondiale.
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