Non perderti dirette, news e highlights
Arrow-link
Arrow-link

Senna, la McLaren guidata nel GP Brasile 1991 in vendita all'asta

un vero gioiello
©Getty

A 34 anni di distanza, la casa d'asta RM Sothesby concede la possibilità di portarsi a a casa la McLaren Mp4/6 con cui Ayrton Senna vinse il Gran Premio del Brasile 1991, in condizioni davvero estreme. Chi la volesse è chiamato ad una spesa molto ingente. Una nuova edizione della gara a Interlagos andrà in scena dal 7 al 9 novembre, in diretta su Sky e in streaming su NOW

F1, GP BRASILE: LA GARA LIVE

Un pezzo di storia della Formula 1 è in vendita. La McLaren Mp4/6 del 1991, con cui Ayrton Senna si portò a casa il suo terzo titolo Mondiale, verrà battuta all'asta dalla casa RM Sothesby. Il prezzo di partenza balla tra i 12 e i 15 milioni, cifre giustificate dal valore storico della vettura. Stiamo parlando, infatti, dell'esemplare con cui Senna vinse il GP del Brasile di quell'anno, aggiudicandosi per la prima volta in carriera la sua gara casalinga.

La storia del GP del Brasile 1991

Quella vittoria non ebbe lo stesso valore rispetto alle altre 40 volte in cui Senna salì sul gradino più alto del podio. La gara di casa, infatti, sembrava stregata per Ayrton, che fino al 1991 andò a punti solamente in 2 occasioni, a fronte di 7 partenze. Nel 1988, addirittura, scattò la squalifica, a causa di una partenza ai box con il muletto, vietata dal regolamento. Dopo il secondo posto del '90, Senna costruì un miracolo vero e proprio l'anno successivo. Mentre il brasiliano si trovava saldamente al comando, si ruppe il cambio della sua McLaren, che rimase bloccata in sesta marcia, sotto un diluvio di dimensioni bibliche. Nonostante il tentativo di rimonta di Riccardo Patrese, Senna riuscì a portare la macchina fino al traguardo, conquistando il successo davanti a 70.000 connazionali. Nell'abitacolo e sugli spalti, la commozione fu tanta, e a fine stagione arrivò il terzo titolo iridato per Senna. La vittoria in patria arrivò anche nel 1993, ma di certo non fu emozionante e sentita come quella di due anni prima.

FORMULA 1: ALTRE NEWS