Formula 1, GP Las Vegas: le caratteristiche del circuito in Nevada. FOTO
- Dal GP Cesar Palace dove si corse l'ultima volta nel 1982 al GP di Las Vegas. Dopo l'ultima apparizione nel 1982, la Formula 1 un anno fa è tornata in Nevada per un evento spettacolare e che quest'anno si preannuncia ancora più strepitoso dato che i titoli sono ancora da assegnare e Verstappen si gioca il primo match point. Circuito cittadino, andiamo a scoprire tutte le sue caratteristiche
- Come detto, a Las Vegas la F1 ha corso anche negli anni '80. Furono disputati due Gran Premi decisivi per il titolo mondiale: nel 1981 e nel 1982. Il circuito non era lo stesso in cui i piloti gareggeranno dallo scorso anno: era infatti ricavato intorno al parcheggio del Caesars Palace, e non nel centro della città, e la gara si svolgeva di giorno.
- Il Gran Premio di Las Vegas del 2023 è stato un vero e proprio show: Liberty Media è stata per la prima volta organizzatrice e promotorice dell'evento. All'interno del paddock abbiamo visto anche un casino e una cappella per sposarsi. Lì ha detto il fatidico sì Jacques Villeneuve
- Il tracciato è situato nel cuore di Las Vegas, intorno alla "Strip", la strada principale. Si snoda tra i punti simbolici della città, come il Caesar Palace, il Bellagio e il Venetian.
- Curve: 17
- Curve a destra: 6
- Curve a sinistra: 11
- Lunghezza: 6.201 km
- Inaugurato: 2023
- Circuito molto veloce con lunghi rettilinei, dove si raggiungono velocità non lontane da quelle dell'Autodromo di Monza, con difficoltà nel frenare e fermare la macchina. Sono presenti curve a 90° che sotto certi punti di vista possono assomigliare a quelle di Singapore.
- In 7 delle 17 curve del circuito cittadino di Las Vegas i piloti utilizzano i freni, per un totale di 14 secondi a giro.
- I curvoni veloci caratterizzanti il tracciato richiedono l'uso dei freni per due curve consecutive solo alla 7, alla 8 e alla 9. Soltanto la prima di queste comporta una decelerazione di almeno un secondo e mezzo.
- La curva 14 è la più impegnativa per i freni: le monoposto arrivano a 334 km/h e i piloti devono frenare per 2,19 secondi, percorrendo in quel lasso di tempo 120 mt.