Formula 2 e Formula 3, dopo la sosta via al 'rush' finale per il titolo. FOTO
Più che mai aperti i due campionati, con diversi aspiranti al trono di campione. In Formula 2 soltanto 21 punti separano in classifica Drugovich e Pourchaire, mentre in F3 c'è anche Arthur Leclerc per la lotta al titolo con gli attuali due leader Hadjar e Martins. Dopo la pausa estiva, l'appuntamento è il 28 agosto a Spa (Belgio): tutto live su Sky Sport F1 e in streaming su NOW
di Lucio Rizzica
Come ogni anno i piloti e i team protagonisti della Formula 2 e della Formula 3 approfittano della consueta vacanza estiva per fare il punto sui rispettivi campionati e prepararsi al tratto conclusivo della stagione 2022, un vero e proprio 'rush' finale per la conquista dei due titoli delle categorie propedeutiche, mai come quest'anno incapaci di esprimere fin qui un leader assoluto e incontrastato.
In Formula 2, Théo Pourchaire (ART) è ritornato a gioire e a vincere dopo tre mesi e mezzo di digiuno sul tracciato toboga dell'Hungaroring, dopo avere gettato al vento una infinità di occasioni e di punti per attaccare prima della sosta la leadership di Felipe Drugovich (MP).
In Ungheria, il brasiliano ha sofferto in maniera piuttosto evidente e messo a nudo la preoccupante involuzione tecnica della sua squadra, fin qui abilmente mascherata da una attenta e fortunata gestione dell'enorme vantaggio in classifica conquistato nei primi mesi del campionato.
Ora però fra Drugovich e il francese si sono del tutto riaperti i giochi per il titolo, a Spa-Francorchamps (dal 26 al 28 agosto, live su Sky Sport F1 e in streaming su NOW) sarà un'impresa difendere senza guizzi i soli 21 punti che lo separano da Pourchaire.
Con quattro weekend ancora da affrontare, è facile prevedere tutto assai più interessante. Come la Formula 2, anche la Formula 3, come già detto, cerca ancora un padrone. Nonostante la leadership del campionato condivisa ex-aequo da Isack Hadjar (Hitech) e Victor Martins (ART), il terzo incomodo Arthur Leclerc (Prema) è tutt'altro che fuori gioco...
E in tanti possono ancora (Bearman, Smolyar, Crawford, Maloney, Stanek...) togliere punti pesanti ai protagonisti della lotta al vertice, diventando veri e propri arbitri del campionato.
Martins appare incapace di finalizzare il lavoro fatto fin qui, di sicuro meno incisivo di Hadjar quando si tratta di mirare al bersaglio grosso.
Il più imprevedibile e in palla appare essere là davanti Leclerc junior, cui però mancano in carniere troppi punti buttati via per irruenza e sconsideratezza. Ma Leclerc è spettacolare, non si arrende mai e ha quel quid in più che agli altri due pare mancare.
Il thrilling finale è annunciato e tutto da vivere. E chissà che sia in F2 che in F3 non sarà il pizzico di geniale follia a fare quest'anno la differenza. In tal caso i favoriti d'obbligo diventerebbero proprio Pourchaire e A. Leclerc, appartenenti alla stessa razza di piloti d'assalto. Che, sia detto senza ipocrisie, sono anche quelli che mettono pepe nelle corse e - sinceramente - ci piacciono più di tanti altri automi da corsa, precostruiti in serie, ma senza anima.
CLASSIFICHE
- Formula 2: Drugovich (180 punti), Pourchaire (159), Sargeant (119), Fittipaldi (100), Daruvala (94)
- Formula 3: Hadjar e Martins (104), Leclerc (95), Crawford e Bearman (80)