Leggenda Hamilton, nel 2024 nuovi record: la carriera e ora l'avventura in Ferrari
Conclusa la stagione 2024, nonostante le difficoltà di una Mercedes altalenante, Lewis Hamilton è riuscito ad aggiornare, una volta ancora, i suoi record. È il pilota che vanta più titoli Mondiali (al pari di Schumacher), primo per vittorie, podi, pole e punti nella storia. Da Stevenage all'olimpo del motorsport, è sempre Lewis. Dal prossimo anno in Ferrari per far sognare i tifosi della Rossa. Il Mondiale live su Sky e in streaming su NOW
- Dopo più di dieci anni trascorsi in Mercedes, in cui ha infranto ogni record, Lewis Hamilton è pronto ad approdare a Maranello nel 2025. Un nuovo capitolo da aggiungere a una storia mozzafiato, fatta di difficoltà da superare, prime volte, record infranti e sogni realizzati.
- Nel 2008 con la McLaren, dal 2014 al 2020 con la Mercedes. Sette volte campione del mondo, come il solo Schumacher prima di lui. È il pilota che ha ottenuto più vittorie, podi, pole position e punti nella storia della competizione. Una leggenda. Una storia che parte da lontano e dai kart…
- Nato a Stevenage, contea dell'Hertfordshire, metà origini inglesi e metà dall'America centrale, Stato di Grenada, mar dei Caraibi. I kart sono la prima passione: Lewis ama la velocità, impara a conoscerla, sa come gestirla e incanalarla verso vittorie e gloria. Kart Formula A e Formula Renault 2.0, la F3 Euro Series, la GP2. Quando corre sa fare solo una cosa: andare più forte degli altri.
- Il 2007 è l'alba della storia di Hamilton in F1. E' la sua prima stagione ed è la prima con McLaren, che già lo aveva scelto da ragazzino. Alonso su Renault ha vinto gli ultimi due Mondiali, chiudendo l'era Schumacher e dei cinque titoli di fila su Ferrari, un primato che Lewis sfiorerà ma senza battere. Lewis sfiora anche quel primo titolo al debutto, sfumato nel finale del Mondiale a favore sempre della Ferrari, quella di Kimi Raikkonen.
- Nella memoria resta l'errore del britannico nel penultimo GP in Cina, col rientro ai box e l'uscita di pista sulla ghiaia che costerà il ritiro. Hamilton passa gran parte del Mondiale davanti a tutti e arriva all'ultimo appuntamento con 7 punti di margine. Perderà di uno, chiudendo settimo in Brasile con Raikkonen sul gradino più alto del podio. Finisce 110 a 109 per il finlandese. Quello resterà anche l'ultimo Titolo Piloti nella storia della Rossa.
- Non è la prima gioia in carriera (quel giorno sarà il settimo trionfo in un GP), ma è la prima gioia in casa. A Silverstone 2008, dominando e chiudendo con un minuto di vantaggio sul secondo. Lewis si prende la testa del Mondiale in avvio, poi la cede a Raikkonen e la riconquista proprio dopo Silverstone. Resta in testa fino all'ultima gara…
- L'ultimo appuntamento, giocandosi il Mondiale contro la Ferrari di Felipe Massa, padrone di casa. A Lewis basta un quinto posto ma, nel finale, è bagarre: la pioggia, Hamilton che perde posizioni, Massa che comanda. A tre giri dal termine Lewis scivola virtualmente al secondo posto della classifica Mondiale dopo essere stato superato da un altrettanto giovane e promettente pilota ai suoi esordi, si chiama Sebastian Vettel…
- Massa taglia il traguardo ma non è finita: Hamilton sorpassa Glock alla penultima curva, il pugno alzato, il titolo. A 23 anni 9 mesi e 26 giorni, Lewis diventa il più giovane campione del mondo della storia. Lo batterà, ironia della sorte, soltanto Vettel nel 2010.
- Negli anni seguenti la McLaren non riesce a garantire la stessa competitività, mentre sale in cattedra una nuova scuderia destinata a dominare, la Red Bull. Hamilton è quinto nel 2009, seguiranno un quarto, un quinto e un altro quarto posto fino al 2012, il suo ultimo anno in McLaren. Una nuova storia è all'orizzonte…
- La conferma era già arrivata dal Mondiale precedente nel settembre del 2012. È Nico Rosberg il compagno di squadra, ma sarà per lo più un rivale. Intanto, la casella che Hamilton riempie nel mercato piloti è quella - nientemeno - di Michael Schumacher. Quasi un passaggio di consegne per la storia. Inizio in salita: nel 2013 arriva una sola vittoria, in Ungheria, e il Mondiale va a Vettel su Red Bull per il quarto anno di fila.
- Un ritiro nel primo GP australiano. Poi, praticamente, solo vittorie. Fino al titolo. La supremazia tecnica tedesca della Mercedes è netta: in Malesia Hamilton inizia a dominare, il che si traduce statisticamente nel suo primo Grand Chelem in carriera: pole position, giro veloce e testa del GP dal primo all'ultimo giro. Nella storia della F1 (statistiche aggiornate ad oggi) solo in 26 ce l'hanno fatta.
- Succede in Belgio: Hamilton e Rosberg vengono a contatto, Lewis sarà costretto al ritiro. Poco male: vince tutti i cinque Gran Premi successivi e chiude con 67 punti di vantaggio sul collega-rivale. A distanza di sei anni dalla prima gioia su McLaren, Lewis Hamilton è di nuovo campione del mondo.
- Hamilton vince ancora, il secondo Mondiale di fila e il terzo personale, chiudendo nuovamente davanti a Rosberg in classifica. È la stagione dove eguaglia e poi supera l'idolo Senna per GP vinti. Se ne prende dieci in quell'anno, andando sempre a podio tranne che per due domeniche. Così Hamilton inizia a riscrivere la storia.
- Il tedesco parte in testa al Mondiale e ci resta fino al decimo weekend dell'anno, Hamilton lo passa tra undicesima e quattordicesima tappa ma poi torna dietro. E insegue. Lewis eguaglia e supera Prost (Messico e Brasile) al secondo posto della classifica dei piloti con più vittorie di tutti i tempi e tiene viva la corsa Mondiale. Vince tutte le ultime quattro ma non basta: a Rosberg basta chiudere sempre secondo alle sue spalle e gli strappa il titolo (per 5 punti).
- Son quelle che daranno vita ai Mondiali successivi, quelle con Vettel su Ferrari e poi con Verstappen su Red Bull. Il 2017 è un nuovo anno di gloria per Lewis che tornerà ancora sul tetto del mondo, per la quarta volta personale e terza su Mercedes. Ad agosto, in Belgio, ottiene la 68^ pole eguagliando Schumacher, a Monza lo supera definitivamente stabilendo il record assoluto per la Formula 1. È un nuovo dominio: Lewis si laurea campione con due Gran Premi d'anticipo.
- Altri primati, tantissimi: nel 2018 Hamilton chiude il Mondiale con 11 successi, 17 podi (così come nel 2015 e nel 2016, record condiviso anche con Vettel e Schumacher) e 408 punti, un nuovo primato storico in una stagione di F1. Ciliegina sulla torta: nell'ultima gara supera i tremila punti iridati, è il primo di sempre a farlo.
- Hamilton vince un nuovo Mondiale, migliorando se stesso e raggiungendo i tre titoli di fila come mai aveva fatto prima d'ora. A Silverstone, in casa, diventa il primo a vincerci sei volte. Si prende otto dei primi dodici GP, mancando la vittoria per due gare di fila tra Spa e Monza. Quelle due gare le vince Charles Leclerc.
- A fine anno è nuovo titolo, il sesto personale, quinto con Mercedes, con 413 punti totali. Facendo l'unica cosa possibile: perfezionare il proprio record dell'anno precedente.
- Il quarto titolo di fila, il sesto negli ultimi sette anni, il settimo personale, eguagliando Schumacher. Hamilton e la Mercedes non sembrano avere rivali: vince con 124 punti di margine sul secondo. Solo Verstappen nel 2022 e 2023 e Vettel nel 2013 hanno fatto meglio. Nella top 10 dei maggiori distacchi di sempre in un Mondiale il nome di Hamilton occupa metà della classifica…
- 11 e 25 ottobre 2020, due date entrate nella storia del motorsport. Nella stagione dove Hamilton eguaglierà Schumacher per titoli iridati, tra Germania e Portogallo vince la corsa numero 91 e 92, diventando il pilota più vincente di sempre nella storia di questo sport, superando la leggenda Schumi. Sarà anche 161° podio in carriera, 31° su pista differente, altro primato, ottenendo anche la 45^ gara utile a punti e il 18º hat trick.
- Lewis è alla caccia della storia, dell'ottavo titolo Mondiale per diventare il numero uno in solitario. La Red Bull si è fatta sotto, la rivalità con Verstappen è senza esclusione di colpi. Si arriva all'ultimo GP di Yas Marina in parità. The winner takes it all, risuonano gli Abba: chi vince prende tutto. È un altro thriller, come in Brasile 2008, ma con un esito diverso per Hamilton…
- È subito contatto al primo giro, Hamilton è mandato fuori da Max, ma Lewis resta davanti vedendo lo striscione del traguardo, di un traguardo storico. Poi il turning point è l'incidente di Latifi a sette giri dalla fine: la Safety Car, Verstappen con le soft, i piloti sdoppiati solo dai primi due, infinite polemiche. Si torna a correre con un solo giro alla fine: Verstappen lo passa e vince il Mondiale.
- Da quel giorno Lewis non si avvicinerà più a un nuovo titolo Mondiale. Il predominio tecnico avuto per anni dalla Mercedes, ora, è in mano alla Red Bull, che torna a dominare come negli anni di Vettel. Verstappen stravince, quasi sempre. Hamilton chiude sesto nel 2022 (peggior risultato di sempre) e terzo nell'ultimo Mondiale del 2023. Il 2024 non comincia benissimo, ma la Mercedes cresce e dopo la vittoria con Russell in Austria centra quella a Silverstone e in Belgio con Lewis.
- Dopo due anni e mezzo di digiuno, Hamilton è tornato! Sir Lewis vince a casa sua, a Silverstone, nell'ultima gara disputata qui con Mercedes prima del suo passaggio alla Ferrari dal 2025. Il pilota britannico ha trionfato su questo tracciato per la nona volta e scritto un'altra pagina di una storia favolosa della F1.
- Aveva ottenuto l'ultima vittoria in Arabia 2021 (05/12/2021) 2 a, 7 m, 3 g orsono (945 giorni)
- Quella a Silverstone 2024 è la 104^ vittoria in carriera; 9^ qui
- E' il primo pilota che vince in 16 stagioni diverse (Schumacher 15).
- Nuovo record per la carriera vincente più lunga: 17 anni e 27 giorni da Canada 2007
- Finisce il digiuno di vittorie iniziato a Jeddah nel 2021
- 199° podio in carriera
- 39 anni e 6 mesi: 12° vincitore meno giovane della storia.
- Secondo al traguardo, dietro al compagno di squadra George Russel che, complice una scommessa strategica, taglia il traguardo per primo. Una vittoria che però gli verrà tolta poche ore dopo per irregolarità tecnica, consegnando a Sir. Lewis un nuovo successo. I suoi record si aggiornano...
- 105^ vittoria in carriera e 5^ in Belgio, eguagliando il suo idolo Ayrton Senna e salendo a -1 da Micheal Schumacher
- 200^ podio in carriera
- 11^ podio a Spa
- A Las Vegas, tra le luci e i colori della città del gioco, Hamilton si trova a dover partire dalla 10 piazza a causa di una qualifica incolore, nonostante fosse uno dei favoriti viste le performance della sua W15. In gara è una furia e rimonta una posizione dopo l'altra: sotto la bandiera a scacchi è secondo, portando a termine una rimonta che riporta tutti indietro ai suoi anni di dominio.
- Terminato il mondiale 2024, una nuova sfida attende Lewis, che finalmente realizzerà il sogno di vestire la tuta della Ferrari. Una scommessa dopo quella vinta con Mercedes nel 2013, per affermarsi, una volta ancora, come il più grande di tutti i tempi. Il prossimo anno, il pilota e la squadra più vincenti della storia della F1 correranno cercando di raggiungere insieme il tetto del mondo, dopo aver combattuto in pista negli ultimi 17 anni.
- Titoli mondiali: 7
- Maggior numero di vittorie: 105
- Maggior numero di pole position: 104
- Maggior numero di podi: 202
- Maggior numero di vittorie partito dalla pole: 61
- Maggior intervallo di tempo tra primo e ultimo titolo: 12 anni (2008-2020)
- Maggior numero di GP di fila conclusi a punti: 48
- Nuovo record per la carriera vincente più lunga: 17 anni e 48 giorni da Canada 2007
- Maggior numero di vittorie in un singolo tracciato: 9 (Silverstone)
- Maggior numero di GP a punti: 298
- Nuovo record chilometri percorsi in gara: 101.811
- Ma Hamilton, se possibile, va anche oltre agli infiniti e strabilianti numeri della pista, oltre le pole, le vittorie e i Mondiali. Simbolo della lotta contro il razzismo, icona di stile, è stato al cinema e nei videogame, ha fatto il rapper (XNDA), è stato nominato 'Sir' dalla corona inglese. Una leggenda dei motori e dello sport.